26 Dicembre 2024 11:07

26 Dicembre 2024 11:07

Imperia: concorso in memoria di Martina Rossi, genitori e Fidapa premiano gli studenti vincitori. “Racconti, poesie e dipinti sulla violenza di genere. Dimostrano grande sensibilità sul tema” / Foto e video

In breve: L'iniziativa è stata organizzata dalla sezione FIDAPA di Imperia, in collaborazione con i genitori di Martina Rossi, fondatori dell’associazione di promozione sociale "Ricordando Martina".

Si è svolta ieri sera, durante una serata conviviale presso il ristorante Didu’ di Imperia, la premiazione nell’ambito del concorso rivolto agli alunni e le alunne delle scuole superiori di Imperia con l’intento di sensibilizzare i giovani sulla violenza di genere e le discriminazioni nei confronti delle donne.

L’iniziativa è stata organizzata dalla sezione FIDAPA di Imperia, in collaborazione con i genitori di Martina Rossi, fondatori dell’associazione di promozione sociale “Ricordando Martina”.

L’evento è dedicato al ricordo di Martina Rossi che ha perso la vita per sfuggire ad un brutale tentativo di violenza. La sua storia ha coinvolto emotivamente gli studenti e le studentesse che hanno prodotto elaborati di qualità, frutto di una una attenta riflessione sul tema: testi narrativi, diari, video, poesie e opere pittoriche.

Dopo un attento esame del materiale pervenuto, la commissione di valutazione, composta dalla Presidente Fidapa sez Imperia Anna Littardi, dai genitori di Martina Bruno Rossi e Franca Murialdo, dalla consigliera di parità Regione Liguria Laura Amoretti e dalle socie Ornella Calvini (socia onoraria), Martina Gandolfo, Enrica Chiarini, Mirian Bordero, Raffaella Ranise, ha deciso di premiare le opere più interessanti.

Il progetto ha ottenuto il patrocinio della presidente nazionale Fiammetta Perrone della Fidapa BPW Italy e della presidente Rachele Capristo della Fidapa BPW Italy Distretto NordOvest.

Imperia: “Ricordando Martina”, Fidapa e i genitori di Martina Rossi premiano gli studenti

1° classificata (premio 500 euro)

Video “Vedo tutto al contrario”
Martina Acquarone
Chiara Quaranta
3° Liceo Classico Vieusseux
docente Natascia Frattaioli

2° classificata (premio 300 euro)

Ginevra Bodo
Racconto ” Caro diario”
1°Liceo Scientifico Vieusseux
docente Michela Ramella

3° classificata (premio 200 euro)

Dipinto su carta “En abyme”
Alessia Cariola
4°M Istituto “G. Ruffini”-Turistico
docente Panizzi Lorenzo

4° classificate/i ex equo (premio 100 euro)

Video Vivi e lascia lividi”- spezzare il circolo della violenza”
Gaia Bonollari
Alberto Bozzano
Mattia Chirico
Klajdi Miftaraj
Nicolò Monterosso
Edoardo Pirero
Roberta Siino
Lisian Zeka
SEI CPT- Sc. Edile
Docenti Serena Mellini e Laura Rubaudo

4° classificati ex equo (premio 100 euro)

Poesia “Violenza Primaverile”
Luca Lupinetti
Geremia Maccarone
2° Liceo Classico Vieusseux
docente Natascia Frattaioli

Anna Littardi, presidente di Fidapa Imperia

“Questa è una serata particolare a cui tengo molto. Una serata dedicata a Martina Rossi, una ragazza che nel 2011 ha perso la vita per sfuggire ad un brutale tentativo di violenza.

Con i suoi genitori Franca e Bruno, che hanno fondato un’associazione, ‘Ricordando Martina’, in sostegno delle donne e delle persone in difficoltà, abbiamo deciso di dedicare al suo ricordo un concorso a premi nelle scuole superiori di Imperia. Il concorso ha il fine di far riflettere, partendo dalla storia di Martina, sulla violenza di genere. Su come comportamenti dettati da stereotipi e pregiudizi nei confronti delle donne possono avere come conseguenze disuguaglianza e violenza.

Purtroppo anche nelle giovani generazioni si riscontrano violenze, spesso non percepite nemmeno come tali.

Ho sentito ragazzi / ragazze giustificare comportamenti violenti, schiaffi, insulti, modalità di controllo come atti di attenzione amorosa, come se un ragazzo che impedisce alla propria compagna di essere libera lo faccia come forma di amore.

Il nostro intento è quello di far riflettere sul concetto di rispetto perché dove c è rispetto non c è posto per certi comportamenti.

Gli elaborati premiati che vedrete questa sera sono il frutto di un lavoro di qualità, di un attenta riflessione sul tema.

Non è stato facile scegliere e qui vorrei ringraziare la giuria, le socie Martina, Enrica, Mirjan, Ornella, Laura socia ed anche consigliera di parità della Liguria, Raffaella e naturalmente Bruno e Franca che hanno fatto del loro dolore una forza per aiutare le persone in difficoltà. A loro va il nostro grazie di cuore.

Questa sera abbiamo con noi le vincitrici ed i vincitori dei premi accompagnati dalle loro insegnanti.

Un grazie a tutti i partecipanti, a tutte le scuole che hanno dimostrato impegno e disponibilità, Anche quelle che non hanno vinto. Un grazie alle socie che hanno aderito numerose a questa serata. Ringrazio anche la nostra Presidente nazionale Fiammetta Perrone e la nostra presidente distrettuale Rachele Capristo per averci concesso il loro patrocinio. Grazie anche alla segretaria distrettuale della fidapa nord Ovest Raffaella Panizzi”.

Bruno Rossi

“Sembra che Martina sia con noi oggi. Sembra una follia pensare che possa essere qui vicino, nel posto dove aveva deciso forse di poter vivere. Ci sono delle sue amiche, delle persone che la conoscevano, e ci sono i ragazzi che hanno creato dei componimenti eccezionali, soprattutto alcuni che sembrano fotografare chi era Martina. È successa una disgrazia enorme, un delitto brutto. È stato fatto del male a noi e a tutti. Martina aveva intorno tante amiche e tante persone in gamba.

Con l’associazione che abbiamo creato cerchiamo di trasmettere due cose. La prima è combattere una cultura di violenza attraverso la quale le persone che le hanno fatto male non le hanno mai chiesto scusa. Forse non vanno nemmeno in prigione, affronteranno solo la responsabilità di un processo civile. Una donna, una ragazza non può essere obbligata di fare qualcosa che non vuole. È assurdo pensare di potersene approfittare e pensare poi di vivere tranquillamente.

La seconda battaglia è quella di aiutare i migranti. Martina era molto attenta a questo tema e noi stiamo cercando di affrontare questo problema cercando di fare del bene davvero per qualcuno”.

Martina Acquarone

“Io e la mia compagna Chiara volevamo rappresentare questo mondo, far arrivare il messaggio di quanto la violenza e le discriminazioni che avvengono sulle donne tutti i giorni siano sbagliate e profondamente ingiuste. Abbiamo trovato questo modo alternativo per comunicare in maniera diversa, attraverso un video, per far capire quanto questo argomento ci toccasse nel profondo. Siamo davvero felici di essere riuscite nell’intento e di aver vinto questo primo premio”.

Luca Lupinetti e Geremia Maccarone

“Abbiamo elaborato la nostra poesia in modo molto sensibile. Abbiamo prestato attenzione alla forma nella quale ci esprimevamo. Ci abbiamo impiegato molto tempo per essere certi di trasmettere un messaggio molto positivo. Abbiamo anche fatto delle discussioni in classe con la nostra professoressa sulla violenza di genere, ma anche su tutti i tipi di violenza in generale che si manifestano anche nella figura maschile. In questo caso la nostra poesia si è incentrata sulla figura femminile. La protagonista è una rosa che noi abbiamo inteso come simbolo della femminilità. Siamo molto felici di aver vinto un riconoscimento perchè ci abbiamo messo l’anima per farla”.

“Abbiamo scelto come antagonista della poesia la tempesta perchè è un antagonista improvviso, come quello che è successo a Martina, una cosa che non si aspettava che ha letteralmente distrutto il suo mondo, come ha distrutto la rosa nella poesia”.

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