“In vista dell’inizio della nuova edizione di “Aromatica – profumi e sapori della Riviera Ligure”, calendarizzata per il prossimo fine settimana, abbiamo voluto esaminare scelte e bilanci dell’edizione del 2022, in quanto anche quest’anno l’organizzazione tecnica-operativa dell’evento e tutta la gestione amministrativa e contabile è stata nuovamente assegnata, mediante la formula blindata della “trattativa diretta con un unico operatore” alla Gestioni Municipali Spa dell’Amministratore Unico Domenico Surace – Così in una nota Francesco Parrella, capogruppo di Diano Dinami, in merito alla gestione della decima edizione di Aromatica alla GM Spa.
Aromatica: la gestione alla GM, polemico il gruppo Diano Domani
“Dall’analisi dei dati abbiamo verificato per il 2022 una spesa complessiva di 109.000€, in rosso di circa 6000€ rispetto alle entrate che tuttavia avevano previsto delle contribuzioni pubbliche molto elevate con 55000€ da parte di Comune di Diano Marina (quest’anno il contributo stanziato dal solo Comune sarà di 47.580€ iva compresa) e Regione Liguria, oltre a circa 15.000 da parte della Camera di Commercio, a cui vanno aggiunte le quote, molto meno importanti, degli sponsor e degli espositori.
A prescindere della valenza della manifestazione, che ha una sua storicità ormai consolidata trattandosi della decima edizione (è nata una quindicina di anni fa ma per alcuni anni l’Amministrazione Chiappori/Za aveva scelto di non confermarla) e che valorizza l’enogastronomia del nostro territorio, riteniamo che alcuni aspetti organizzativi, sulla base delle evidenze che abbiamo verificato analizzando appunto i bilanci, meritino di essere conosciuti dai cittadini e magari chiariti dall’Amministrazione Comunale.
Perché, di nuovo, un’altra volta, affidare la gestione dell’evento alla Gm quando la stessa società controllata, come ben sappiamo, deve gestire già diverse competenze assegnate dal Comune negli anni scorsi e recentemente confermate (porto, spiagge, verde pubblico, parcheggi, tributi, ecc.), e quando poi è la stessa Gm, per una cifra di circa 20.000€, che si appoggia comunque ad un’agenzia incaricandola dell’ ”organizzazione generale”?
Nella cifra di spesa più elevata, quella relativa alla “logistica ed agli allestimenti”, che assorbe quasi il 50% delle uscite, alcuni affidamenti discrezionali riguarderebbero anche persone vicine e affini dello stesso Surace; qualora la cosa non fosse illegittima, sarebbe quantomeno assolutamente inopportuno a nostro avviso utilizzare in maniera così disinvolta fondi comunque pubblici, anomalie che vengono a galla soltanto grazie al nostro impegno volto alla trasparenza a vantaggio dei cittadini che DEVONO sapere.
Si tratta della stessa assoluta discrezionalità, in diversi casi nei confronti anche degli stessi soggetti, che avevamo già contestato a Surace verificando sulla stampa locale le centinaia di migliaia di “consulenze” assegnate annualmente dalla Gm anche per le sue attività ordinarie.
Discutibile poi la destinazione di oltre 10.000€ per “ufficio stampa”, quando in un’epoca social come quella attuale si potevano gestire assolutamente meglio gli aspetti relativi alla comunicazione, mentre un’altra voce di bilancio che andrebbe chiarita è quella relativa alle “cene a 4 mani” con gli chef stellati in alcuni rinomati ristoranti della zona: dalle fatture emergono inviti, ospitalità e gratuità poi fatturate alla Gm e non meglio chiarite.
I nostri Amministratori, che si sono da qualche mese anche aumentati gli stipendi pagati da tutti noi, avrebbero forse fatto più bella figura a non farsi pagare, per loro e per i loro ospiti, anche le cene stellate”