“Raccolgo con vivo piacere la lettera della Confesercenti di Imperia indirizzata ai Candidati Sindaco in vista dell’imminente tornata elettorale del 14/15 maggio.
Posso solo dire che quanto contenuto nella missiva è esattamente quanto contempla il programma della Lista Civica Imperia Senza Padroni che sostiene la mia candidatura – dichiara Luciano Zarbano, candidato sindaco alle prossime elezioni del 14 e 15 maggio.
“I pilastri importanti indicati nella vita dei cittadini come la rete diffusa dei negozi che va tutelata, il turismo come volano per creare nuovi posti di lavoro e fare crescere nuove imprese sono capisaldi di quanto dal primo giorno di campagna elettorale andiamo sostenendo.
La richiesta di Città più accoglienti, più pulite, più green, con attenzione al decoro, più illuminate, più sicure sono tutte tematiche che abbiamo quotidianamente proposto e discusso nel nostro lungo percorso di ascolto portato avanti dal primo istante nel confronto con il cittadino che resta al centro del cerchio da cui partono tanti raggi diretti verso il raggiungimento della circonferenza che deve essere obiettivo finale.
Leggere le richieste che vengono rivolte mi dà grande soddisfazione perché significa che il Programma di Imperia Senza Padroni è stato letto nella sua interezza.
Disegnare Città più vivibili, più attrattive, operare perché i giovani possano restare in loco e non migrare altrove, investire in cultura, istruzione, sostenere le Famiglie bisognose sono le parole che ho espresso nel mio recentissimo invito al voto. Un programma con le tre A: Attrattiva, Attenzione e Ascolto.
E’ sufficiente consultare all’indirizzo www.zarbanosindaco.it il Programma esteso di Imperia senza padroni per trovare tutte le richieste provenienti da Confesercenti che sono esattamente quanto ci proponiamo di realizzare, dando risposte concrete ad aspettative semplici assumendoci con responsabilità un compito impegnativo, prendendoci “carico”, non come peso bensì come offerta di aiuto e coinvolgimento di tutta la popolazione. La convenienza di ciascuno sia la convenienza di tutti, spegnendo le spinte dell’egoismo, della competizione prevaricatrice. Palla al centro e cominci la partita, una partita da vincere con l’apporto di tutti”.