“Manca un nuovo piano urbanistico che programmi il futuro della città e risolva il problema dei problemi imperiesi: la viabilità e i collegamenti fondamentali anche per lo sviluppo del porto e del turismo. E basta con le tagliole degli autovelox”. Così interviene l’ing. Adolfo Ravani, socialista da sempre, iscritto a +Europa, già Sindaco di Borgomaro, candidato al Consiglio Comunale di Imperia con la Lista Società Aperta di Enrico Lauretti, a pochi giorni dal voto per richiamare l’attenzione sulla mancanza di un nuovo Piano Urbanistico, non ancora adottato dall’Amministrazione in carica ed in particolare sulla più grave patologia imperiese, i collegamenti da e per Imperia.
Elezioni Imperia: Adolfo Ravani (Società Aperta) interviene sul piano urbanistico
“L’Amministrazione uscente, in tutti questi anni, non ha neppure adottato un nuovo piano regolatore che è quel piano urbanistico che disegna lo sviluppo di una città e si propone di garantire una certa qualità della vita: dalla viabilità interna, ai collegamenti da e per Imperia, al porto, al turismo, alle attività economiche, alla tutela ambientale e del territorio che va difeso anteponendo al nuovo cemento il recupero/ricostruzione del patrimonio edilizio esistente per un’Imperia più bella ed anche per dare una risposta al caro affitti.
E basta con la politica delle tagliole degli autovelox che tartassano i cittadini per ritardi e mancanze della pubblica amministrazione, autovelox come trappole per i topi tarati a limiti di velocità volutamente ridotti per fare cassa e non per perorare la sbandierata sicurezza stradale sulla quale occorre più controllo reale del territorio da parte delle autorità di polizia”.
