“La prossima amministrazione troverà un’opposizione vera, molto dura, che non farà sconti“. Questo le parole di Ivan Bracco, candidato della coalizione di centrosinistra, a commento dei risultati elettorali che vedono la riconferma del sindaco uscente Claudio Scajola con oltre il 62% di preferenze (al momento 33 seggi scrutinati su 44).
L’intervista a Ivan Bracco
Vi aspettavate questo risultato?
“In parte sì in parte no, pensavamo che la città reagisse in modo diverso a una situazione ambientale che non è delle migliori, ma il centrosinistra ha tenuto bene. La nostra proposta ci sta premiando. La prossima amministrazione troverà un’opposizione che sarà un’opposizione vera, molto dura, che non farà sconti. Mi posso ritenere, per quanto mi riguarda, molto soddisfatto, perchè la città ha risposto bene. È solo l’inizio”.
Perchè in molti non sono andati a votare secondo lei?
“Sicuramente perchè in una città come Imperia è facile che l’elettore si allontani dalla politica vista la gestione che c’è stata, questo dato ci deve preoccupare e ci deve far reagire. Il cittadino non è stato convinto ad andare a votare anche perchè ci sono stati problemi anche da parte nostra, il centrosinistra, che solo da un mese e mezzo ha trovato l’unita. Alcuni passaggi non hanno aiutato a dare fiducia al cittadino. Oggi inizia una nuova storia. Il mio gruppo si impegnerà al massimo per ridare voglia ai cittadini a partecipare.
I dati confermano che la vittoria di Scajola è molto risicata, perchè se togliamo l’astensionismo e le percentuali alle opposizione, vince con una piccola percentuale sulla città. Non è un’acclamazione totale, ma una piccola vittoria su una situazione politica che ormai è da anni pregiudicata da tutti gli eventi che abbiamo elencato prima”.
Cambierebbe qualcosa in questa campagna elettorale?
“Non cambierei nulla. Avrei voluto avere più tempo per parlare con la cittadinanza, ma per il tempo che abbiamo avuto abbiamo fatto un lavoro capillare. Le idee e i programmi che abbiamo a cuore li porteremo davanti all’amministrazione. Credo che sia una storia da ricostruire quella dell’opposizione di Imperia, bisogna offrire ai cittadini un’alternativa a questa destra, perchè Scajola rappresenta la destra che è attualmente al governo, quindi con tutte le problematiche sul lavoro, sui diritti e sul sociale, che il mio gruppo si impegna a risolvere. Saremo sempre a disposizione dei cittadini”.
Il PD avrebbe dovuto trainare la coalizione, invece non ha sfondato. È deluso?
“Non sono deluso dall’apporto del PD perchè in un mese di coalizione abbiamo fatto un buon lavoro. In un mese siamo riusciti a mantenere i livelli di 5 anni fa. La collaborazione con il PD credo sarà proficua anche perchè le linee guida della segretaria sono di interesse mia e del gruppo. Avremo un percorso interessante da fare insieme”.
Imperia Rinasce, un risultato positivo?
“Assolutamente sì. Dovete tener conto che nella nostra lista non ci sono politici ma semplici cittadini che si sono adoperati per migliorare la città. Per me personalmente è una grandissima soddisfazione, non ho mai fatto politica in vita mia, ho sempre fatto il servitore dello stato. Per essere la prima volta sono più che soddisfatto, sono felicissimo di questo risultato perchè porteremo in consiglio almeno due consiglieri. Ora continueremo questo viaggio insieme a PD e Verdi e Sinistra Italiana e daremo soddisfazione agli elettori e anche a chi si è astenuto perché sono sicuro che troveranno in noi un punto di riferimento per le loro problematiche”.