I servizi dell’Arpal a favore dei cittadini e dei diportisti sono stati al centro di un incontro che si è svolto ieri pomeriggio nell’ambito di Azzurro Pesce d’Autore, la fiera dedicata alle eccellenze di mare e della piana andorese, in corso di svolgimento fino a domani 21 maggio nell’approdo turistico di Andora.
Andora è il primo porto ligure ad ospitare un sistema di segnalazione luminoso per avvisi meteo per mareggiata intensa o venti forti di burrasca
L’ingegnere Francesca Giannoni, dirigente del Centro Funzionale Meteo Idrologico Arpal, ha presentato le innumerevoli iniziative portate avanti in collaborazione con l’A.M.A. l’azienda multiservizi del comune di Andora rappresenta all’incontro dal presidente Fabrizio De Nicola che ha sottolineato la volontà di incrementare le informazioni utili alla sicurezza in mare fornite ai diportisti.
Spiega l’ingegner Giannoni: “In una giornata piovosa come quella di oggi vorrei ricordare un servizio utile a tutti i cittadini ovvero l’app Meteo 3R, che fornisce previsioni meteo in tempo reale e nasce dalla collaborazione delle Regioni Liguria, Valle d’Aosta e Piemonte.
Specificamente per i diportisti e per coloro che lavorano sul mare, mi fa piacere evidenziare che Andora è il primo porto ligure ad ospitare un sistema di segnalazione luminoso che permette di fare conoscere, in tempo reale, ai diportisti, ai pescatori e agli sportivi l’emissione di un avviso meteo per mareggiata intensa o venti forti di burrasca diramato dalla Protezione civile. La lanterna semaforica di Protezione civile è un cartello luminoso, pensato e realizzato, nell’ambito del progetto Gias, Interreg Marittime, grazie alla collaborazione fra Arpal, Protezione civile, Ama e Comune di Andora“.
Fra le onde del mare andorese c’è un prezioso strumento di analisi delle condizioni meteo marine. Si tratta della boa ondametrica di Capo Mele che circa un anno fa è stata nuovamente varata dopo che era stata gravemente danneggiata.
“Uno strumento prezioso, di alta tecnologia, capace di fornire dati precisi sulle condizioni meteo-marine, fra cui altezza e intensità delle onde, utile per chi opera in mare, in porto o per i diportisti – spiega il dirigente Arpal – Invitiamo tutti a avvicinarla con cautela, perché ogni volta che, a causa di un impatto con un natante, viene disancorata, il lavoro di ricerca, manutenzione e ricollocamento costa più di ventimila euro”.
L’incontro è stato seguito con particolare interesse dal pubblico. Il presidente dell’A.M.A. Fabrizio De Nicola ha sottolineato la volontà del CdA dell’Azienda Multiservizi di continuare a promuovere la collaborazione con Arpal.
“Sicurezza in mare e tutela del patrimonio ambientale e sono due impegni fondamentali della gestione del porto turistico che ha già ottenuto prestigiosi riconoscimenti e si fregia di aver attuato collaborazioni con l’Arpal che ci permettono di offrire servizi concreti e utili ai diportisti che vanno ad aggiungersi a ruolo di prevenzione, controllo e soccorso effettuato dalla Guardia Costiera e dalla nostra locale Delegazione di Spiaggia“ – conferma il presidente Fabrizio De Nicola.