La Giunta comunale di Imperia ha dato il via libera per l’elaborazione del bando di gara per l’affidamento del servizio di noleggio di monopattini e bici elettriche sul territorio comunale. Lo si apprende dalla delibera dell’11 maggio scorso, con la quale si dà mandato al dirigente Nicoletta Oreggia di stendere gli elaborati di gara sulla base dei criteri e degli indirizzi minimi gestionali specificati nel provvedimento stesso.
Come illustrato da un approfondimento giornalistico del nostro quotidiano, si tratta di un nuovo bando dopo che lo scorso appalto, da 1 milione di euro, affidato alla Bit Mobility nell’ottobre 2022 e mai entrato a regime, è stato revocato nell’aprile 2023. Nel frattempo l’azienda veronese ha ottenuto dal Comune un servizio temporaneo sino al 30 settembre.
Imperia, monopattini e bike sharing, tutto pronto per il nuovo bando
“L’Amministrazione – si legge nella delibera – intende avviare un servizio pubblico di noleggio monopattini e biciclette condivise, “bike sharing”, allo scopo di favorire tale mobilità ciclistica sia in ottica di integrazione del servizio pubblico di trasporto pubblico come possibile soluzione al problema dell'”ultimo chilometro“, cioè quel tratto di percorso che separa la fermata del mezzo pubblico dalla destinazione finale dell’utente – sia a scopo turistico ricreativo, anche per l’ormai costruita nuova pista ciclopedonale”.
Ecco gli indirizzi a cui dovranno attenersi i soggetti interessati a partecipare alla gara:
1. l’espletamento del servizio pubblico dovrà essere effettuato in concessione da parte di soggetti in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi;
2. il sistema dovrà essere a flusso vincolato, eventualmente con la possibilità di stazioni virtuali, ovvero dei punti prestabiliti di prelievo e riconsegna sia delle biciclette che dei monopattini senza però ricorrere a infrastrutture fisse;
3. si dovrà realizzare un sistema self-service che permetta di accedere all’utilizzo di una flotta di biciclette e monopattini dedicate distribuite sul territorio tra diversi punti di prelevamento e successivamente di restituire le stesse biciclette e monopattini anche in posizioni diverse, completamente automatizzato per l’utente, che deve poter visualizzare le biciclette ed i monopattini disponibili, prenotarle, sbloccarle a inizio utilizzo e bloccarle al termine, pagare, il tutto tramite una apposita applicazione per smartphone;
4. la flotta dovrà comprendere sia monopattini che biciclette per permettere una maggiore flessibilità nell’offerta al pubblico;
5. la struttura tariffaria, che sarà assunta dai concorrenti all’interno dei rispettivi piani economico-finanziari, potrà prevedere forme agevolate di accesso al servizio pubblico e al pagamento;
6. in virtù dell’interesse economico generale che si riconosce a questo nuovo servizio pubblico, complementare al trasporto pubblico, il Comune concederà al medesimo un diritto di esclusiva, limitatamente al periodo di concessione previsto, da intendersi come concessione di spazi pubblici a qualunque titolo all’interno dell’area che sarà individuata in sede di gara come “area di copertura del sistema” per addivenire ad una migliore efficacia ed efficienza del servizio pubblico anche per la comodità dell’utente che avrebbe per tutti i mezzi lo stesso operatore.
Inoltre la Giunta, approvando l’istituzione del servizio pubblico di noleggio monopattini e biciclette condivise, delibera:
– di attivare il servizio pubblico per una sola licenza ,
– il numero massimo di 600 monopattini e di 600 biciclette da mettere in circolazione per attivare il servizio pubblico,
– l’obbligo da parte della ditta di copertura assicurativa per lo svolgimento del servizio pubblico,
– di effettuare la sosta solo ed esclusivamente negli spazi dedicati non permettendo di terminare la corsa quando il monopattino o la bicicletta non si trova nell’area dedicata alla sosta,
– i monopattini e le biciclette in via generale possono viaggiare su tutto il territorio comunale dove verranno posizionate le relative aree di sosta – area cittadina – con le limitazioni ed alle condizioni di cui alle ordinanze emanate in merito dall’Ente e/o dalle norme regolamentari.