Nuova udienza, in Tribunale a Imperia, dinnanzi al collegio composto dai giudici Carlo Indellicati, Marta Maria Bossi e Eleonora Billeri (PM Francesca Buganè Pedretti), nell’ambito del processo che vede sul banco degli imputati un uomo di 40 anni (difeso dall’avvocato Ersilia Ferrante del Foro di Imperia), accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia, all’epoca dei fatti di 7 anni, della nipotina, di 11 anni, e di un’amichetta di quest’ultima, di 12 anni.
L’accusa è aggravata dal fatto di essere il genitore di una delle vittime e per il fatto che si tratta di minori di 14 anni.
Imperia: violenza sessuale su figlia e nipotina
I fatti risalgono al periodo anteriore al 10 settembre 2020. In particolare, il 40enne avrebbe costretto la figlia e la nipote a subire e compiere atti sessuali, tra cui masturbazione e palpeggiamenti e, nel caso della nipote, anche tentativi di penetrazione. In un’occasione, l’uomo avrebbe molestato anche l’amichetta della nipotina mentre quest’ultima giocava alla playstation, compiendo atti sessuali su se stesso al fine di indurre la piccola a subirli.
Dopo le prime udienze, durante le quali i giudici hanno sentito alcuni membri della famiglia, nell’udienza di oggi, giovedì 25 maggio, sono stati sentiti altri due testimoni vicini alla famiglia. L’audizione dei testimoni continuerà nella prossima udienza che si terrà a giugno.