22 Dicembre 2024 02:33

22 Dicembre 2024 02:33

Evade i domiciliari a Roma e scappa verso la Francia: 35enne arrestato dai Carabinieri al confine. Era accusato di maltrattamenti in famiglia

In breve: Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Sanremo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Questa notte i Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia hanno tratto in arresto in flagranza di reato per evasione un trentacinquenne di nazionalità tunisina.

L’uomo, pregiudicato ed irregolare sul territorio nazionale, era evaso qualche giorno fa dagli arresti domiciliari presso il suo domicilio a Roma in via Casilina, misura restrittiva cautelare a cui era stato sottoposto dal GIP del Tribunale di Tivoli, perché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

A seguito di una segnalazione dei Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto, i quali ritenevano che lo straniero potesse aver raggiunto l’area di confine con l’intento di lasciare l’Italia per raggiungere alcuni conoscenti in Francia, i militari di Ventimiglia hanno intensificato i controlli nella cittadina intemelia, rintracciando l’uomo in tarda serata nei pressi del Lungoroja Girolamo Rossi.

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Sanremo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Riva Ligure: disturba gli avventori di un bar e aggredisce i Carabinieri, 40enne arrestato

A Riva Ligure, invece, i Carabinieri della Stazione di Santo Stefano al Mare hanno tratto in arresto in flagranza di reato per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale un quarantunenne di nazionalità marocchina, già noto alle forze dell’ordine.

Nella tarda serata di ieri, infatti, i Carabinieri erano intervenuti in un bar del centro di Riva Ligure in quanto era stata segnalata una persona che arrecava disturbo agli altri avventori. Una volta sul luogo dell’intervento, i militari hanno cercato di calmare l’uomo che però, in palese stato di ubriachezza, li ha invece

fortunatamente senza conseguenze. Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del giudizio per direttissima che dovrebbe tenersi nelle prossime ore.

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