16 Novembre 2024 08:29

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16 Novembre 2024 08:29

Imperia: Asl1, sindacati sul piede di guerra. “Dall’azienda negato ogni tentativo di procedere ad un confronto. Pronti ad attrarre tutte le forme di tutela”

In breve: Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials Nursing Up Nursind e Rsu Asl 1 intervengono, tramite una nota stampa, per chiedere all'Asl1 imperiese "il normale rispetto dei rapporti tra azienda e sigle".

Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials Nursing Up Nursind e Rsu Asl 1 intervengono, tramite una nota stampa, per chiedere all’Asl1 imperiese “il normale rispetto dei rapporti tra azienda e sigle“.

Imperia: sanità, la nota dei sindacati all’Asl1

“Le Scriventi OO.SS e RSU, nonostante numerosi tentativi di procedere ad un confronto, sono costrette a constatare che codesta Amministrazione, per l’ennesima volta ha palesato una rigidità dimostrante, oltre ogni ragionevole dubbio, la chiara volontà di non sostenere delle serie e proficue Relazioni Sindacali.

In nome e per conto dei lavoratori che in questi anni difficili hanno sostenuto e continuano a sostenere l’attività dell’ASL 1 Imperiese per mezzo di sacrifici personali enormi, le Scriventi chiedono con forza di rispettare quelli che dovrebbero essere i normali rapporti tra Azienda e Sigle Sindacali, volti alla tutela dei diritti dei dipendenti e all’ottimizzazione del servizio dato alla comunità.

Si richiede inoltre maggiore chiarezza nell’informazione che ad oggi risulta deficitaria e confusionaria generando un’innegabile innesco delle incertezze e dei malumori dei dipendenti tutti.

In caso di una mancata risposta in tempi celerie comunque non oltre il 1 giugno 2023, le Scriventi OO.SS non indugeranno e attiveranno tutte le forme di tutela volte a rispettare i diritti dei lavoratori di codesta ASL, alcuni dei quali negati e mai riconosciuti da lungo tempo”.

Tiziano Tomatis e Alessandro Petrini della FP CGIL, Nico Zanchi e Alessio Lanteri della CISL FP, Riccardo Ronca della UIL-FPL, Rizziero Verde della FIALS, Valentino Lanteri della NURSING UP, Nico Cavella della NURSIND e Alessandro Gerace della RSU ASL1.

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