Neanche il tempo di nominare la nuova Giunta e esplode subito la polemica nella maggioranza Scajola, a Imperia. In un’intervista rilasciata al nostro giornale, Davide La Monica, ex capogruppo di Cambiamo, escluso eccellente, visti i suoi 409 voti, critica duramente le scelte del Sindaco Claudio Scajola, in particolare per la nomina di tre assessori, definiti “palesemente privi di competenze”.
Imperia: nuova Giunta, volano gli stracci in maggioranza
E’ rimasto deluso dalla sua esclusione? La davano tutti tra i papabili Assessori, sia in ragione della sua preparazione che dell’ottimo risultato elettorale.
“Ero a conoscenza delle scelte del Sindaco già da diversi giorni, scelte che non condivido ma rispetto.
Dopo diversi giorni di riflessione, ho avuto modo di metabolizzare la delusione e l’amarezza per la mancata nomina ad Assessore, una nomina che ritenevo di meritare in ragione del mio curriculum, delle mie competenze, della mia esperienza e dello strepitoso risultato elettorale che ho ottenuto (ndr 409 voti, primo dei consiglieri eletti delle liste in appoggio al Candidato Sindaco Scajola, senza considerare gli Assessori uscenti ed ex Assessori, quinto uomo più votato tra i consiglieri di maggioranza).
Mi dispiace soprattutto per tutte le persone che mi hanno sostenuto, in questi giorni ho infatti ricevuto centinaia di telefonate, messaggi e attestati di stima ed affetto da persone incredule della scelta del Sindaco di escludermi dalla Giunta.
Questo per me è sicuramente l’aspetto più importante, ciò che mi motiva di più ad andare avanti è proprio l’affetto e la stima dei miei concittadini. Sono pronto ad iniziare nuovamente a lavorare per la mia Città, con il mio solito impegno e la serietà che mi ha contraddistinto nel precedente mandato da Consigliere Comunale.”
Cosa non la convince della nuova Giunta Comunale?
“La nomina degli Assessori è un potere discrezionale assegnato al Sindaco dal Testo Unico degli Enti Locali, perciò sulla legittimità delle nomine nulla quaestio (anche se ci sarebbe da disquisire sull’opportunità di nominare un Assessore al di fuori dei componenti del Consiglio, quando questo non risulta in possesso di particolari competenze che ne giustificherebbero, giocoforza, la nomina).
Detto ciò, analizzando la nuova Giunta, ritengo che sei membri su nove siano persone serie e, chi più e chi meno, siano in possesso di competenze e capacità sufficienti a svolgere un buon lavoro nell’interesse della Nostra città. Tre dei nominati, invece, a mio avviso, sono totalmente inidonei a ricoprire un incarico così importante e delicato. Si tratta infatti di persone palesemente prive delle competenze necessarie ad amministrare la cosa pubblica.
Le problematiche amministrative che si affrontano in una città come Imperia, capoluogo di provincia, sono spesso complicate, pertanto necessitano di essere approfondite e studiate da persone all’altezza, in possesso di un’adeguata istruzione, formazione ed esperienza.
Non condivido quindi le scelte del Sindaco e, in generale, auspico una riforma legislativa che introduca requisiti minimi di istruzione e formazione per coloro che intendono assumere incarichi amministrativi di una certa rilevanza.
Sono dell’idea che, ai giorni nostri, non si possano più accettare persone che ricoprono importanti incarichi amministrativi che non hanno effettuato un adeguato percorso di studi, una necessaria formazione e/o maturato un’appropriata esperienza amministrativa (il discorso vale, a maggior ragione, per coloro che assumono i più alti incarichi istituzionali, come Ministri, Parlamentari, Presidenti di Regione, membri della Giunta Regionale ecc..).”