“Decisione sul concordato rinviata al 20 luglio. Esprimo preoccupazione perchè si perde ulteriore tempo”. Queste le parole del Presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola a margine della seduta odierna del Consiglio Provinciale, nell’ambito della pratica relativa a Riviera Trasporti, la società partecipata che gestisce il trasporto pubblico sul territorio.
Imperia: futuro RT, Scajola preoccupato per rinvio omologazione concordato
Ha espresso preoccupazione sulla situazione di RT, ha detto che il ritardo dell’approvazione del Concordato la preoccupa, come mai?
“Perchè si perde ulteriore tempo. La Provincia ha fatto tutte le azioni necessarie, anche forti, con investimenti, con il conferimento di capitale importante di 5 milioni, il concordato ci è sembrato la soluzione migliore, ma ormai l’abbiamo decisa un anno fa, in ritardo perchè si sarebbe dovuto fare molto prima, visto l‘andamento dei conti dell’azienda. Sono tante le motivazioni: i bassi trasferimenti da parte dello Stato attraverso le Regioni, la gestione che ha bisogno di un piano industriale diverso e di un piano che preveda un sistema di collegamento del nostro territorio in maniera più efficiente e meno costoso. Di fronte a questo il concordato, su cui si è lavorato molto, ha fatto il suo iter. Il Tribunale, con motivazioni che gli sono proprie, ha rinviato la decisione dell’omologa al 20 luglio. Mi auguro che il 20 di luglio l’omologa ci sia in modo che si possano proseguire gli atti necessari per arrivare al risanamento totale di questa azienda. Comunque passerà altro tempo e il tempo per la mia mentalità dell’efficienza dell’amministrazione dev’essere sempre celere”.
Il presidente Claudio Scajola ha risposto anche alle domande del nostro giornale in merito alle sanzioni applicate dalla Provincia a RT per via per mancanze nello svolgimento del servizio. Sull’argomento avevano preso posizione anche i sindacati.
La Provincia ha multato la RT per i disservizi, ci sono state polemiche perchè qualcuno dice che è come se si fosse automultata. Come commenta?
“Non è così. La Provincia ha due funzioni sull’RT, la prima come ente concessionario, perchè per legge sono le Province che danno le concessioni per il trasporto, la seconda come principale azionista della stessa società di gestione, quindi abbiamo il dovere di rispettare quello che è previsto dalle norme del contratto. Quando c’è un’inadempienza contrattuale, la Provincia deve evidenziarla e fare le sue sanzioni. Tutte cose necessarie, fondamentali per rispettare le norme e credo in qualche modo anche di giusto pungolo nei confronti di chi deve gestire un servizio”.
Al centro del consiglio provinciale odierno anche il rendiconto di gestione 2022 della Provincia di Imperia.
“Bilancio molto positivo. È un bilancio consuntivo, anche se si chiama risultato di gestione perché il nome è stato cambiato, che libera 1,5 milioni di euro di risorse che utilizzeremo per le scuole e per le strade.
Dimostra una buona gestione, con un aumento delle entrate della provincia di circa 6 milioni, che significa una oculata gestione delle entrate e delle spese”.