Imperia. Si è conclusa venerdì 29 agosto la campagna di sensibilizzazione per la conoscenza e la valorizzazione del territorio marino della Provincia di Imperia, campagna che il Centro di Educazione Ambientale del Comune di Imperia sta portando avanti ormai da quattro anni grazie alla collaborazione dell’asd Informare e ai fondi della Regione Liguria.
In particolar modo quest’anno le attività di snorkeling svolte a Imperia, nella spiaggia Foce Beach e a Sanremo sono state finanziate grazie al progetto “CostruiAMO una LIGURIA VERDE, SICURA e per TUTTI”.
“Non poteva finire meglio di così” ci racconta la biologa marina del CEA Monica Previati. “A Ospedaletti abbiamo portato in acqua dei ragazzi straordinari, non solo grazie alla competenza degli istruttori dell’asd Informare, ma anche grazie alla collaborazione dei referenti e dei preparatori della Polisportiva sanremese “Integrabili”, grazie ai genitori dell’ANGSA, grazie all’instancabile Giorgio Alassio, ragazzo di appena 17 anni che da sempre segue il CEA in tutte le sue attività dando un aiuto indispensabile e sempre completamente gratuito, e infine grazie alla referente della spiaggia di Capo Nero Carlotta Forni”.
Un’unione di intenti e di sensibilità che ha permesso a ben 20 bambini di poter andare in acqua superando ogni disabilità e ogni difficoltà. “Un grande aiuto c’è stato dato anche dal mare” commenta Susanna Manuele di Informare “perchè la visibilità che abbiamo trovato nella baietta di Capo Nero è stata impagabile, come sono stati fondamentali gli aiuti dei pesci, dei paguri, delle anemoni, granchi, ricci e persino di un polpetto che ci hanno seguito per tutte le attività di snorkeling e che si sono lasciati osservare dai bambini spesso abbastanza rumorosi”.
Quindi la speranza è che ci si possa dare appuntamento l’anno prossimo, magari anche prima della prossima estate, nelle scuole e nelle aule di tutta la provincia. Di certo continuerà la campagna “Secchiello stop” promossa anche dai Lions Golfo, che spiega ai bambini come sia importante rispettare gli animali mantenendoli nel loro ambiente e non lasciandoli morire dentro ad un secchiello, e di certo continuerà l’attività del CEA che per questo inverno ha in serbo alcuni progetti non solo sul mare!
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