Dal primo al 4 giugno a Slow Fish, l’evento internazionale del mondo della pesca in programma al Porto Antico di Genova, sarà protagonista anche il Flag Gac Il Mare delle Alpi, con una serie di iniziative e laboratori.
Focus sull’attività degli ittiturismi con laboratori, ricette e cooperazione con il Flag Gac L’approdo di Ulisse, di Cetara
Spiega Lara Servetti, consigliere del Flag Gac Il Mare delle Alpi: “Il Flag Gac Il Mare delle Alpi doveva essere assolutamente presente con delle attività importanti. Si inizia giovedì primo giugno con due laboratori. Uno a cura dell’ittiturismo Patrizia di Sanremo, che presenterà la ricetta suo cavallo di battaglia che è il Branda della barca, fatto esclusivamente con pesce povero o ritrovato, come a noi piace definirlo.
Co sarà poi il laboratorio a cura dell’ittiturismo Pingone di Imperia che presenterà la ricetta del Sorallo con crema di piselli. Anche in questo caso un laboratorio per valorizzare il pesce poco conosciuto, perché il consumatore spesso consuma pesci che hanno un elevato valore commerciale, lasciando da parte questi pesci che sono comunque buoni e freschi.
Questi laboratori sono estremamente importanti, perché consentono di valorizzare l’attività di pesca e di ittiturismo. Ci tengo a rimarcare che nel territorio di competenza del Flag oggi ci sono quattro ittiturismi e dal primo giugno diventeranno cinque. Sicuramente i pescatori fanno la loro parte con spirito imprenditoriale, ma si può anche dire che grazie proprio all’attività di divulgazione che fa il Flag si riesce a incentivare i pescatori a diversificare quella che è la loro attività.
L’altra cosa importante è che l’ittiturismo Pingone è stato protagonista del viaggio da Imperia a Cetara, che ha suggellato la cooperazione con il Flag Approdo di Ulisse. Anche di questo progetto si parlerà ampiamente sabato 3 giugno“.
