Il Festival della Cultura Mediterranea, che avrà luogo dal 2 al 4 giugno 2023 ad Imperia, si arricchisce di un evento speciale che si terrà oggi, venerdì 2 giugno, alle ore 18.30 in piazza Fratelli Serra. Protagonisti di questo incontro saranno Guido Harari, rinomato fotografo e grande amico di Fabrizio De André, e Stefano Senardi, produttore discografico. L’evento sarà dedicato al libro “Fabrizio De André, una goccia di splendore”, scritto dallo stesso Harari.
Imperia: Fiera del Libro 2023, venerdì 2 giugno l’incontro su Fabrizio De Andrè con il fotografo Guido Harari e il produttore Stefano Senardi
Durante l’incontro, Guido Harari condividerà le sue esperienze personali con Fabrizio De André, raccontando aneddoti e momenti dietro le quinte delle sue fotografie più celebri. Sarà l’occasione per scoprire nuovi dettagli sulla vita e sul lavoro di uno degli artisti più amati della musica italiana.
Stefano Senardi, con la sua profonda conoscenza del mondo della musica, guiderà il pubblico attraverso un viaggio nelle canzoni che hanno caratterizzato la carriera del cantautore. Sarà un momento di riflessione sulle tematiche affrontate da De André e sulla sua eredità artistica.
“Guido Harari è uno dei più talentuosi e rinomati fotografi del mondo, conosciuto e stimato dalle grandi figure della musica internazionale per le sue importanti collaborazioni fotografiche e per aver realizzato copertine e servizi fotografici per artisti come Lou Reed, Pavarotti, Frank Zappa, Paolo Conte, Mia Martini, Vasco Rossi, PFM, Gianna Nannini, Capossela, Bob Dylan, Pino Daniele e naturalmente Fabrizio De André.
Con la maggior parte di questi artisti, non si è limitato solo a realizzare mostre, dischi e libri, ma è diventato un vero e proprio amico.
La sua lunga frequentazione con Fabrizio De André, durata vent’anni, è dimostrata dal libro di cui parleremo venerdì, un’opera monumentale, preziosa e considerata la più bella e importante dedicata a Fabrizio De André.
Questo libro, realizzato anche dal punto di vista grafico con le sue foto e quelle di altri importanti fotografi, rappresenta in modo completo e rappresentativo tutta la vita umana e artistica di Fabrizio. Dico ‘umana’ perchè all’interno del libro si può sentire la voce di Fabrizio grazie a documenti inediti e originali, molti dei quali messi a disposizione dalla Fondazione De André, da Dori Ghezzi, e dall’Università di Siena, che raccoglie documenti legati al cantautore genovese.
Citando una frase presente nelle biografie di Lou Reed è evidente quanto fosse felice di essere fotografato da Guido Harari. Diceva: ‘Le sue foto sono piene di poesia e sentimento, riesce a catturare elementi che altri fotografi non riescono a cogliere’. Non lo considerava solo un fotografo, ma un vero amico.
Guido è nato al Cairo, si è poi trasferito a Milano e poi ad Alba, dove attualmente risiede. Nel 2011 ha fondato la Wall of Sound Gallery, una galleria d’arte dedicata alla musica, e ha anche una casa editrice specializzata nel settore musicale che porta lo stesso nome”.
