Si è concluso oggi a Sanremo il Congresso annuale di ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations) e IFBSO (International Federation of Boat Show Organisers).
Il mondo della nautica si confronta e per il futuro punta sulla formazione dei giovani
Il culmine dei lavori congressuali è stata “Italian Morning”, la tavola rotonda organizzata da ICOMIA e IFBSO in collaborazione con Confindustria Nautica. L’iniziativa è stata occasione per un dibattito aperto e costruttivo a proposito delle principali tematiche di interesse per il settore.
Barbara Amerio, presidente di Confindustria Imperia
Spiega Barbara Amerio, Presidente di Confindustria Imperia: “Sanremo nasce come città di mare e ospita l’organizzazione mondiale che parla di mare, marine e di lavoro che si fa a bordo. Siamo più che onorati ad avere una delegazione così ampia che arriva da tutti i Paesi del mondo, proprio qua a discutere dello stato d’arte della nautica nel mondo.
Siamo in un momento molto florido, con anni di commesse già firmate. Abbiamo però bisogno di persone preparate, ci sono ordini da seguire. Chiediamo alle giovani generazioni di guardare alla nautica come un punti di sviluppo. Lavorare anche con le università, i centri di impiego, perché possiamo formare i ragazzi e dare loro un futuro nella nautica.
I porti sono ingressi privilegiati di clientela, ma è anche un collegamento verso l’interno delle nostre coste. L’Italia ha più di 8 mila km di coste ed ha una vocazione marinara molto forte. Qua possiamo dare un bellissimo esempio di quello che è lo sviluppo nautico.
Siamo abbastanza scollegati dal resto della Liguria logisticamente e ci stiamo avvicinando alla Costa Azzurra, anche nell’interpretazione del Principe di Monaco, la visione è quella di creare una grandissima Costa Azzurra, che parta da saint Tropez e arrivi addirittura alle nostre coste liguri. Bisogna pensare in grande e anche in modo internazionale”.