24 Novembre 2024 12:04

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24 Novembre 2024 12:04

Diano Marina: lo spettacolo dell’infiorata colora il centro cittadino. “Migliaia di petali per raffigurare una preghiera di pace” / Le immagini

In breve: Nives Bonavera ci racconta i dettagli della composizione floreale

Torna anche quest’anno, più bella che mai, la tradizionale “Infiorata del Corpus Domini” nel centro cittadino di Diano Marina, evento religioso e folkloristico realizzato dal gruppo “Amici dell’Infiorata”, capitanato dall’artista Nives Bonavera, che si è adoperato instancabilmente tutta la notte per realizzare una vera e propria opera d’arte.

Il programma prevede, al termine della S. Messa nella Chiesa Parrocchiale alle ore 10,30, la solenne processione nelle vie della città con la partecipazione delle Autorità politiche e militari, delle Associazioni laiche e religiose della città, le Confraternite, i bambini che hanno da poco ricevuto i sacramenti della Comunione e della Cresima, con l’accompagnamento della Banda Musicale “Città di Diano Marina”.

Nives Bonavera ci racconta i dettagli della composizione floreale: “Il Corpus Domini 2023 nell’Infiorata di quest’anno si fa preghiera alla Madonna del Carmine come madre dell’Eucarestia.

Si inizia con il volo di una colomba bianca che si innalza verso la raggiera centrale, dove l’ostia, il corpo di Cristo, contiene la croce del suo Sacrificio.

Sopra di essa campeggia il motto “Adveniat Regnum Tuum” nel cartiglio che precede la passatoia intrecciata da spighe di grano e rami d’ulivo, la quale culmina nell’immagine della Vergine e del Bambin Gesù.
La Sacra Immagine è avvolta in una composizione di gigli bianchi, sinonimo di purezza, e di iris che simboleggiano la bellezza e la meraviglia dell’Eucarestia.

Il cammino di fede prosegue attraverso il simbolo IHS per poi concludersi in un riquadro spinato, al cui interno compare il monogramma di Cristo accostato dall’alfa e l’omega, l’inizio e la fine dell’esistenza terrena che si percorre attraverso un viaggio di abnegazione e amore verso il prossimo.

Questa raffigurazione nella sua interezza, attraverso le migliaia di petali che la compongono, vuole essere una supplica di pace, di cui si ha estrema necessità nel nostro presente, alla Madre Celeste ed al Figlio suo che fece sacrificio della sua vita per la salvezza dell’umanità.

Un gioco di colori che riporta alle vetrate gotiche, dove la luce incanta con un caleidoscopico effetto mosaicato”.

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