E’ entrato in funzione oggi il nuovo impianto dissalatore noleggiato dal Comune di Andora, in grado di fornire 3.000 metri cubi di acqua dolce al giorno, per prevenire disagi alla popolazione e ai turisti come accaduto nel recente passato, a causa della risalita del cuneo salino, dovuta alla crisi idrica.
Demichelis: “Il Comune si è sostituito ancora una volta a Rivieracqua”
Come ha sottolineato stamani il sindaco di Andora Mauro Demichelis, il Comune si è ancora una volta sostituito al gestore unico dell’Ambito idrico, vale a dire Rivieracqua. Che, fra l’altro, è anche in grave ritardo con la realizzazione del Masterplan del Roja proprio nella parte andorese.
Il nuovo impianto preleva l’acqua dell’acquedotto, la filtra e la reimmette nell’acquedotto eliminando la presenza di sale, che viene scaricato nel sistema fognario e poi a mare.
Spiega il sindaco Mauro Demichelis: “Questa è una giornata sicuramente positiva per gli andoresi, per i turisti e perle attività economiche. E’ stato fatto un grande passo importante. Lo abbiamo fatto noi sostituendoci in tutto e per tutto a chi lo doveva realizzare. Siamo dispiaciuti, per non dire arrabbiati, perché noi abbiamo messo anche 4 milioni di euro sulla realizzazione del progetto del grande Masterplan del Roja, che prevede la sostituzione di tutti i tubi e il posizionamento dei nuovi nel vecchio tracciato della ferrovia.
Rivieracqua ci ha purtroppo detto che questo Masterplan ora non può essere realizzato nemmeno nei lotti che a noi interessano in quest’ultima parte, prima di arrivare ad Andora e quindi ci troviamo nella situazione che l’unica acqua dolce che verrà fornita quest’estate è quella del dissalatore.
Rivieracqua ci ha detto che sta sistemando le vasche a Cervo e che entro il 30 di giugno ci fornirà ulteriore acqua dolce nella frazione di Rollo. Mi auguro che questo sia vero, perché è necessario che arrivi acqua anche da fuori Andora.
Le prescrizioni che ci stanno arrivando sono che, nonostante questo dissalatore renda dolce l’acqua salata, nel caso in cui il cuneo salino fosse troppo elevato, ci hanno detto di regolare il dissalatore affinché produca meno acqua dolce, per non rovinare le falde. Tutto legittimo, ma credo che l’esigenza che i cittadini abbiano l’acqua dolce a casa arrivi prima di ogni altra cosa.
Il gestore privato del servizio in una parte di Andora, che vende l’acqua a Rivieracqua, ha ragionato sul posizionare anch’egli un dissalatore simile al nostro, ma servono permessi sovraordinati e Sindaco e Comune non possono assolutamente intervenire in merito. A noi serve tutta l’acqua disponibile, del nostro dissalatore, dell’imperiese e del dissalatore del privato.
Noi purtroppo siamo l’Amministrazione comunale che è capitata dentro allo spostamento di competenze. Quando ci siamo insediati nel 2014, c’è stato lo spostamento delle competenze per l’acqua dal Comune all’Ambito idrico imperiese e quindi noi non ce ne dovevamo occupare. Noi, però, abbiamo già speso per questo 6 milioni di euro, di cui 4 milioni per il Masterplan Roja e non capiamo perché i tubi siano stati spostati nell’imperiese, 2 milioni per sistemare i sottoservizi e nei 6 milioni non ho detto dei 7 mila euro al giorno che stiamo spendendo qua (costo del noleggio del dissalatore ndr) che sono soldi degli andoresi, che pagano la bolletta al gestore (Rivieracqua ndr) e non al Comune di Andora.
Il sindaco Demichelis, ha speso parole di elogio per il vice sindaco Paolo Rossi, che con grande coraggio e determinazione, ha accettato una delega al Servizio idrico in un momento di crisi e ha lavorato molto affinché Andora avesse il dissalatore. Un efficace gioco di squadra, fra Amministrazione, funzionari comunali e imprese ha permesso di installare i macchinari in tempi da record.
“Grazie al Dirigente dell’Area Tecnica, architetto Paolo Ghione, all’ingegner Alice Zanetti, alle ditte Icose, Tecnosaldo Bertone Impianti che in pochi giorni hanno realizzato gli allacci idraulici ed elettrici – ha dichiarato il vice sindaco Paolo Rossi – Il dissalatore è operativo ed è una prima importante, concreta e intelligente risposta al problema dell’acqua salata. Più di così e meglio di così il comune non poteva fare.
Nel video anche la descrizione del funzionamento del nuovo impianto
Il vicesindaco di Andora Paolo Rossi ha accompagnato la troupe di Imperiapost Tv alla scoperta del funzionamento del nuovo dissalatore di Andora, che potete vedere all’interno del video per la rubrica “Dentro la notizia”.