15 Novembre 2024 00:22

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15 Novembre 2024 00:22

Imperia: seconde case e rifiuti abbandonati, il caso in consiglio. “Il servizio c’è, ma è farraginoso. Stiamo lavorando a nuove soluzioni”

In breve: L'interpellanza è stata presentata dalla consigliera del Partito Democratico Laura Amoretti, firmata anche dagli altri due membri del gruppo consiliare, Edoardo Verda e Deborah Bellotti.

Il servizio esiste, ma risulta essere farraginoso. Stiamo lavorando per trovare ulteriori soluzioni“. Queste le dichiarazioni in consiglio comunale del vicesindaco Giuseppe Fossati in risposta all’interrogazione relativa all’abbandono dell’immondizia domestica presso i cestini gettacarte in più zone della città e ai conseguenti disagi.

L’interpellanza è stata presentata dalla consigliera del Partito Democratico Laura Amoretti, firmata anche dagli altri due membri del gruppo consiliare, Edoardo Verda e Deborah Bellotti.

Consigliera Laura Amoretti (PD)

“Inizia la stagione estiva e aumenta la presenza dei turisti, con il conseguente incremento dell’abbandono dei sacchetti dell’immondizia domestica presso i cestini gettacarte, un fenomeno che produce un notevole disagio. I cestini cittadini non sono adeguatamente idonei per contenere l’immondizia domestica, specialmente nei giardini pubblici. Apprendo con favore l’intenzione di installare 100 nuovi cestini e di multare coloro che abbandonano i rifiuti o li smaltiscono in modo non corretto. Si tratta di un intervento doveroso, ma ancora insufficiente, soprattutto per quanto riguarda le seconde case. Sono necessarie ulteriori iniziative e interventi per affrontare la tutela della salute pubblica e il decoro urbano, specialmente considerando la nostra identità come città turistica. È opportuno valutare modifiche o integrazioni al contratto di igiene pubblica al fine di affrontare questa problematica”.

Giuseppe Fossati, assessore e vicesindaco

“Da cosa nasce il tema dei rifiuti abbandonati? Le analisi da noi condotte indicano che i rifiuti abbandonati derivano soprattutto dagli utenti di seconde case, probabilmente di proprietà non censite o non dichiarate. Esiste già un servizio di raccolta dedicato alle seconde case, uno presso il parcheggio della rotonda di Castelvecchio e un altro presso il distributore di benzina del campo sportivo. Le Iseco (isole ecologiche) sono idonee solo per le seconde case e si accede tramite una card consegnata su richiesta, permettendo il conferimento dei rifiuti in qualsiasi giorno e orario. Tuttavia, sembra che questo servizio non sia sufficientemente conosciuto. Un altro aspetto riguarda la maleducazione delle persone, che, pur essendo a conoscenza del servizio, non mostrano attenzione per il decoro della città. Di solito, è compito del proprietario delle seconde case occuparsi della pulizia e dello smaltimento dei rifiuti, ma non sempre è così. Il servizio esiste, ma risulta essere farraginoso. Se si affitta una seconda casa, potrebbe essere valutata l’opzione di fornire temporaneamente card o codici per consentire l’accesso alle Iseco senza che siano costretti a riportare la tesserina. Un’altra proposta potrebbe essere quella di consentire ai residenti di conferire i rifiuti nelle Iseco, ma questo creerebbe un incremento del lavoro su ogni isola ecologica. Si sta lavorando per risolvere questa problematica, migliorando e sviluppando altre tipologie di intervento”.

Replica consigliera Laura Amoretti (PD)

“Sono parzialmente soddisfatta perchè c’è la buona volontà di definire e rivedere meglio il servizio. Riteniamo che il potenziamento della campagna informativa diventa fondamentale. Sottolineiamo, però che attualmente siamo già all’inizio della stagione estiva, i disagi ci sono. Sarebbe stato più utile agire prima per arrivare preparati a questo momento”.

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