23 Dicembre 2024 06:51

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Imperia: bagarre in commissione bilancio, il caso in consiglio. La minoranza: “Verbale non corrisponde al vero, quando la maggioranza ha lasciato l’aula la discussione non era finita”

In breve: La proposta di ritirare la pratica è stata rigettata dal consiglio con 22 voti contrari, 8 favorevoli e 2 astenuti.

Approda in consiglio, tramite una mozione della consigliera Loredana Modaffari del gruppo Imperia Rinasce, il caso relativo alla bagarre che si è scatenata lo scorso 15 giugno nel corso della riunione della Commissione Bilancio, conclusasi con l’uscita dei consiglieri di maggioranza che ha portato al mancato raggiungimento del numero legale.

Contestando il contenuto del verbale, ritenuto dai consiglieri di minoranza non aderente ai fatti, la consigliera Modaffari ha chiesto il ritiro della pratica dal Consiglio Comunale per poter avere il tempo di discutere ulteriormente il tema in una prossima commissione. La proposta è stata rigettata dal consiglio con 22 voti contrari, 8 favorevoli (Lucio Sardi, Ivan Bracco, Loredana Modaffari, Daniela Bozzano, Edoardo Verda, Laura Amoretti, Deborah Bellotti e Luciano Zarbano) e 2 astenuti (Enrico Lauretti e Alessandro Savioli).

Imperia: bagarre in commissione bilancio, il caso in consiglio. Ecco la discussione

Consigliera Loredana Modaffari (Imperia Rinasce)

“Il verbale relativo alla seconda commissione che ci è stato consegnato contiene una rappresentazione che non corrisponde al vero. Noi eravamo presenti e la discussione sul bilancio non era neppure iniziata quando è stata dichiarata conclusa.

Noi eravamo pronti a porre domande. Il consigliere Landolfi ha chiesto la verifica del numero legale e non era raggiunto perchè i consiglieri di maggioranza hanno abbandonato l’aula. Anche il presidente del consiglio è stato messo a conoscenza di quanto stava succedendo. Il presidente della commissione neoeletto Davide La Monica ci aveva assicurato che sarebbe stato messo a verbale quanto accaduto, ma così non è stato.

La scelta dei consiglieri di maggioranza di lasciare l’aula è legittima ma il verbale contiene un’errata rappresentazione dei fatti Non si tratta di un errore innocuo, perchè la commissione bilancio è importante, è il luogo dove si discute la pratica prima del consiglio.

Per questo proponiamo di ritirare la pratica e chi non ritiene importante questa osservazione si assumerà le proprie responsabilità”.

Consigliere Davide La Monica (Avanti)

“Ho ascoltato con stupore l’intervento della consigliera. Trovo la questione scorretta. Ho dichiarato in sede di commissione che dopo un’ora e venti di discussione sul bilancio, durante la quale sono state poste domande di ogni genere e a cui l’assessore Gatti ha risposto puntualmente insieme alla dirigente, la discussione si è incentrata sulla vostra richiesta agli atti, in particolare a quella presentata dal consigliere Lucio Sardi.

In commissione è stato svolto un buon lavoro. Dopodichè il consigliere Sardi ha chiesto per l’ennesima volta spiegazioni relative alla sua richiesta di accesso agli atti. Alcuni consiglieri di maggioranza hanno deciso di abbandonare la commissione. Agli atti abbiamo la registrazione in cui dite che erano state esaurite le domande. Ritengo superfluo aggiungere che è mancato il numero legale, ma possiamo aggiungerlo senza problemi.

Trovo poco rispettoso quanto da voi affermato”.

Consigliere Lucio Sardi (Alleanza Verdi Sinistra)

“Anche io sono esterrefatto dalla ricostruzione del consigliere La Monica. Ci vuole coerenza di quello che si propone, bisogna consentire ai consiglieri di poter fare una valutazione approfondita degli atti. Ho mandato un’email l’8 giugno all’indirizzo indicato sul sito del Comune per richiedere l’accesso ai documenti che riguardavano tutta la fase del piano di recupero pluriennale del deficit. Ad oggi questi documenti non li ho ancora ricevuti. Ho lamentato questo fatto in commissione. A un certo punto i consiglieri di maggioranza che fanno parte della commissione hanno abbandonato l’aula e lei (Davide La Monica, presidente della commissione, ndr) ha definito la commissione conclusa ma in realtà noi non avevamo smesso di discutere. Secondo lei questo è il modo corretto di gestire la discussione nelle commissioni? Noi vogliamo discutere sui documenti”.

Presidente del Consiglio Simone Vassallo

“Vorrei precisare che per quanto riguarda la richiesta di accesso agli atti ho chiesto di inviare la richiesta agli uffici tramite posta certificata ed entro 30 giorni gli uffici provvederanno a inviare la documentazione richiesta. Questo è un discorso diverso dalle commissioni, che servono per discutere le pratiche prima che arrivino in consiglio. Sono dispiaciuto che non abbia ricevuto ancora i documenti, vanno considerati i 30 giorni per l’elaborazione. Non possiamo fermare il lavoro amministrazione per questo. Si tratta di due binari distinti”.

Consigliere Luca Volpe (Insieme)

“Mi ha stupito quanto detto dal consigliere Sardi. Lei dice che non vogliamo stare in questo sistema, nemmeno noi ci stiamo. Il presidente ha appena spiegato come funziona l’accesso agli atti e come funzionano le commissioni. In commissione ci sono stati 30 minuti di discussione sul bilancio e un’ora di dibattito sull’accesso agli atti. Se aveste posto le domande le spiegazioni potevano essere date dall’assessore”.

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