Il Sindaco di Imperia, Claudio Scajola, risulta indagato alla Procura della Repubblica di Imperia con l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale. L’inchiesta, partita da una denuncia dell’ex Comandante della Polizia Locale Aldo Bergaminelli (trasferito da alcune settimane a Roma), è stata chiusa nelle scorse settimane. Al primo cittadino è già stato notificato l’avviso di chiusura delle indagini.
Imperia: pressioni alla Polizia Locale, indagato il Sindaco Claudio Scajola
Nel dettaglio, al Sindaco Claudio Scajola viene contestata una telefonata al Comandante della Polizia Locale, Aldo Bergaminelli, con la quale l’ex Ministro ordinò di interrompere un sopralluogo di Polizia Giudiziaria in un terreno di proprietà del meccanico Antonio Maiolino (della cui vicenda il nostro giornale si occupò nel luglio scorso) per un presunto abuso edilizio consistito nella realizzazione di una platea in cemento. Al termine dell’ispezione gli agenti riferirono in Procura, al Magistrato di turno.
E’ possibile ricostruire la vicenda dalle dichiarazioni rilasciate in sede di indagine, nell’ambito dell’inchiesta sul presunto giro di tangenti per l’affidamento di appalti pubblici, dall’ex Comandante della Polizia Locale Aldo Bergaminelli.
“Io mi trovavo in Questura – queste le dichiarazioni dell’ex Comandante, trasferito a Roma da alcune settimane – sono stato chiamato al telefono dal Sindaco Scajola. Mi ha chiesto se conoscessi un meccanico, io non riuscivo a capire a chi si riferisse. Mi fece il nome di Maiolino, a carico del quale quel giorno stesso i miei agenti stavano facendo un controllo. Il Sindaco mi disse che non sapevo neanche i controlli che stavano facendo i miei e mi disse che siccome esisteva una sanatoria dovevo fare rientrare i vigili. Mi ordinò di far interrompere il controllo, ma gli dissi che ormai era partito e a quel punto mi chiuse il telefono in faccia. Chiamai […] dopo circa trenta minuti e gli dissi quello che mi aveva detto il Sindaco, dandogli indicazione di verificare l’esistenza di un’eventuale sanatoria, cosa che però non c’era. Era stata presentata solo una domanda di sanatoria in bianco. ovvero una domanda priva di qualsiasi documentazione a supporto”.
L’ex Comandante riferì delle telefonata del Sindaco Scajola anche all’assessore Gagliano.
“Lo sa che stamattina il Sindaco mi ha chiamato dicendo un controllo che stavano facendo da Maiolino, di farli tornare indietro. Io posso anche denunciarlo subito penalmente”.