“Una giornata indimenticabile e commovente”. Queste le parole emozionate di Settimio Benedusi, il fotografo imperiese di fama internazionale, che oggi è stato ricevuto da Papa Francesco sotto gli affreschi della Cappella Sistina insieme ad altri 200 importanti artisti, scrittori, cantanti e attori provenienti da tutto il mondo.
L’occasione è stata quella di celebrare i 50 anni dall’inaugurazione della sezione di Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani che vide protagonista Papa Paolo VI.
Tra gli altri, ecco i nomi di alcuni dei prestigiosi ospiti presenti: Manuel Agnelli, Nicolò Ammaniti, Alessandro Baricco, Marco Bellocchio, Roberto Saviano, Mario Botta, Simone Cristicchi, Michele De Lucchi, Ludovico Einaudi, Abel Ferrara, Alessandro Haber, Emilio Isgró, Anish Kapoor, Anselm Kiefer, Luciano Ligabue, Ken Loach, Michela Murgia, Marco Paolini, Sergio Rubini, Caetano Veloso, Sandro Veronesi.
“Siete i miei alleati – ha affermato il Pontefice – perchè in un mondo segnato dalle colonizzazioni ideologiche e dai conflitti laceranti la vera bellezza può aiutare a integrare le differenze. Voi artisti avete la capacità di sognare nuove versioni del mondo. Arte e fede hanno un aspetto in comune: devono cambiare le cose e il mondo. Vorrei chiedervi di non dimenticarvi dei poveri, anche i poveri hanno bisogno dell’arte e della bellezza. Voi potete farvi interpreti del loro grido silenzioso“.
Il fotografo imperiese Settimio Benedusi ricevuto da Papa Francesco
“È stata una giornata pazzesca e commovente. Tutto è cominciato circa due mesi fa quando mi avevano avvisato dell’intenzione del Pontefice di inserirmi nell’elenco delle persone che avrebbe incontrato in udienza privata al Vaticano. Quasi non potevo crederci, finchè un giorno è arrivata una bellissima lettera ufficiale per posta elettronica in cui sono stato formalmente invitato a questa giornata in cui il Papa incontra i migliori artisti al mondo, secondo il Vaticano, per consolidare il rapporto tra la Santa Sede e il mondo dell’arte.
Così, con grande emozione, questa mattina alle 7.30 mi sono presentato all’ingresso dei Musei Vaticani insieme agli altri ospiti e ci hanno accompagnato alla Cappella Sistina attraversando le meravigliose sale dei Musei Vaticani.
Le personalità presenti erano incredibili: artisti provenienti da tutto il mondo e di tutte le arti, dal cinema alla scrittura, dai pittori ai musicisti.
Ho avuto l’onore di incontrare Roberto Saviano, al quale ho stretto la mano con grande affetto e con cui ho chiacchierato con piacere.
Una volta entrati nella Cappella Sistina abbiamo assistito a un concerto di Bach e poi ha fatto l’ingresso il Santo Padre che ha fatto un discorso bellissimo.
Dopodichè, il Papa ci ha voluto salutare e ha voluto stringere la mano a tutti. Un’emozione incredibile.
Al termine abbiamo preso parte al rinfresco, sempre dentro i Musei Vaticani. Nota di colore: abbiamo assaggiato il vino prodotto da Sting.
Per me è stato un onore esserci, specialmente pensando che non è capitato spesso che siano stati inviati dei fotografi. Difficile esprimere a parole le emozioni che ho provato oggi. È stato indimenticabile”.