Il gruppo consiliare del Partito Democratico (Edoardo Verda, Deborah Bellotti e Laura Amoretti) interveniene in merito al contratto preliminare tra il Comune di Imperia e Rete Ferroviaria Italiana (RFI), pratica oggetto dell’ultimo consiglio comunale, non senza polemiche.
“La tematica è di fondamentale importanza – si legge in una nota stampa inviata agli organi di informazione – ed è necessario sottolineare le priorità di interesse pubblico, nella visione d’insieme dell’area e chiarire alcuni dettagli emersi nell’ultimo consiglio comunale”.
Area di fondamentale importanza
“RFI è proprietaria di un’area di circa 33.200 mq situata tra Via Parini e Piazza Unità d’Italia, con una capacità edificatoria di circa 23.900 mq, per cui il piano regolatore prevede scopi residenziali terziari, commerciali e ricettivi. Si tratta di un’ampia area al centro di Oneglia, con cui si potrebbe ridisegnare un pezzo della città, e che l’Amministrazione lascia nelle mani degli interessi privati; in tal modo assisteremo all’ennesima colata di cemento che porterà un centro commerciale inutile ai cittadini e dannoso ai piccoli commercianti.
Riteniamo che sarebbe invece cruciale che l’amministrazione comunale si facesse parte attiva per cercare di negoziare l’acquisizione di tale area. Si è purtroppo persa l’occasione storica dei fondi PNRR, utilizzati per interventi a macchia di leopardo (per ben 20 milioni di euro, di cui 5 per l’assurdo pulmino a guida autonoma), con cui si sarebbe potuto sviluppare in tale zona un progetto coerente per un’alternativa di città, ad esempio creando servizi scolastici o sportivi e rinunciando a parte di quei volumi per creare un’area verde come polmone al centro Oneglia, a beneficio della collettività”.
Variazione contratto preliminare
“Un dettaglio dell’ultima versione del contratto con RFI riguarda la modifica della ciclabile nell’area antistante la stazione di Oneglia, con la rinuncia ad una striscia proprio davanti alla stazione e lo spostamento della ciclabile a monte (vedi fotografia). Non è chiaro quale sia il motivo di tale modifica, e se sia legato alla creazione di nuovi posteggi auto; durante il Consiglio non abbiamo avuto nessuna risposta, ma vorremmo una chiara dimostrazione dell’interesse pubblico che giustifichi la cessione di quell’area e la modifica del percorso della ciclabile in quel punto.
Come gruppo consiliare del Partito Democratico ci impegniamo a garantire la trasparenza e l’interesse pubblico nella gestione dei progetti, e continueremo a valutare attentamente le decisioni che riguardano la città, al fine di perseguire il miglior risultato possibile per i cittadini“.