Il sindaco di Imperia Claudio Scajola, a margine del Consiglio provinciale di questa mattina, è intervenuto in merito alla seconda telefonata nell’inchiesta che vede indagato lo stesso primo cittadino per minaccia a pubblico ufficiale, per le presunte pressioni rivolte all’ex Comandante della Polizia Locale Aldo Bergaminelli.
Per il primo cittadino quella del comandante Bergaminelli “era una conduzione che sicuramente non andava bene”
Nel fascicolo della Procura di Imperia, oltre alla telefonata del sindaco Scajola legata alla richiesta all’ex comandante di far interrompere i controlli nei confronti del meccanico Maiolino, c’è infatti una seconda chiamata, legata all’aggressione di cui era stato vittima lo stesso Scajola , il 2 luglio scorso, durante la Notte Bianca di Costa d’Oneglia.
Spiega Claudio Scajola: “Questa vicenda è una vicenda nel complesso che credo si giudichi da sola. Ci fu un atto scriteriato da parte di un ragazzo, che a Costa d’Oneglia mi prese a spallate. Lo chiamai, venne da me e cercai di capire il suo gesto. Mi confrontai con lui, lo perdonai.
E poi lessi qualche giorno dopo che il Comando dei Vigili Urbani aveva denunciato questo ragazzo alla Procura della Repubblica e mi sono molto irritato. Ero io la parte lesa, oltre che essere il Sindaco e a me si sarebbe dovuto chiedere. Ma questo è uno dei tanti episodi di una conduzione che sicuramente non andava bene“.
