23 Dicembre 2024 18:47

23 Dicembre 2024 18:47

Imperia: RT, la rabbia degli utenti lasciati a piedi. “Le corse saltano ogni giorno, è inaccettabile. Paghiamo per un servizio inaffidabile” / Foto e video

In breve: Da Sanremo a Collette, da Conio a Gorleri, da Villa Viani all'Ospedale, da Torrazza a Moltedo, da Pontedassio a Montegrazie. Sono moltissime le linee interessate dai disservizi e gli utenti lamentano il fatto di pagare per un servizio sul quale non si può fare affidamento.

È al limite del sostenibile la situazione del trasporto pubblico sul territorio imperiese, servizio gestito dalla Riviera Trasporti. Quotidianamente alla redazione di ImperiaPost arrivano segnalazioni relative a corse saltate e a lunghe attese alle fermate.

Da Sanremo a Collette, da Conio a Gorleri, da Villa Viani all’Ospedale, da Torrazza a Moltedo, da Pontedassio a Montegrazie. Sono moltissime le linee interessate dai disservizi e gli utenti lamentano il fatto di pagare per un servizio sul quale non si può fare affidamento.

Com’è noto, la Riviera Trasporti da tempo versa in regime di concordato a causa delle condizioni finanziarie deficitarie, e da tempo fa i conti con la mancanza di personale e la carenza di mezzi. A farne le spese sono i cittadini. Abbiamo raccolto diverse testimonianze in Largo Nannollo Piana (le video interviste in fondo all’articolo).

Imperia: caos RT, utenti sul piede di guerra

“Oggi sono saltate tre corriere per Sanremoraccontano alcuni giovani che ci hanno raggiunto tramite messaggio – abbiamo aspettato un’ora e alla fine siamo riusciti a salire ma ci siamo dovuti stringere tutti, in una situazione al limite del sostenibile”.

“Ogni giorno qui è un terno al lotto – racconta un’altra utente – io ho l’abbonamento che pago ogni mese 48 euro, ma quando vengo qui mi devo rassegnare ad aspettare anche un’ora o più perchè non si sa se il bus passa oppure no. Sul tabellone sono indicate tutte le corse, ma poi la corriera non passa e si attende la successiva. Poi, però, per i turisti ci sono le corse gratuite. Giusto incentivare il turismo, però prima bisogna assicurare un servizio di trasporto pubblico garantito e affidabile”.

“Abito a Conio, in un paesino a 30 km da Imperia – aggiunge un’altra utente – Ci sono tre corse al giorno e molto spesso una salta. Devo quindi chiamare qualcuno che mi venga a prendere. È così da sempre, perché anche con le scuole era così. Dovevo spesso portare mio figlio a scuola o andarlo a prendere. I servizi non sono garantiti”.

“Quasi tutti i giorni saltano. Noi facciamo l’abbonamento di 4 euro e questi senza preavviso non ti dicono neanche che non ci sono le corriere. Non è giusto, sarebbe da fare una raccolta firme per far si che il sindaco provveda a fare qualcosa per i cittadini. Io abito a Villa Viani e non mi va di pagare il taxi”.

“Come al solito è sempre così. Aspettiamo e vediamo se passano le corriere. È da un po’ di giorni che fanno così, saltano quelle da Imperia per Pontedassio, Conio, nei paesi diciamo. Per tornare a casa tocca chiamare i miei genitori”.

“Io vado sempre verso Porto Maurizio, e spesso non c’è la corriera. Anche a Gorleri, dove vado per lavoro, le corriere saltano solitamente al mattino. Non ce la faccio ad andare a piedi, specialmente sotto il sole.

A volte mi tocca andare a piedi, o in taxi. Non si può andare avanti così. Chiedo sempre agli autisti che incontro cosa dovrei fare, loro mi dicono che non lo sanno e di andare in Comune a protestare.

È lontano andare su a piedi, anche a Porto Maurizio ci sono poche corriere. Mi spiace dirlo, ma lavoro tutto il giorno”.

“Aspetto da circa un’ora, devo andare alle Collette. Non c’è mai, saltano le corse. Normalmente ci sono ogni tre ore per questa zona, se ne salta una, ci tocca aspettare ore sotto al caldo. È proprio inaccettabile. Una situazione come qua a Imperia non deve esistere”.

 “Sto aspettando la corriera per Torrazza che è saltata. Non è la prima volta, nel mio paesino ne passano 4 o 5 al giorno, per di più quelle che passano non funzionano molto bene, è successo più volte che si sono rotte e ci è toccato aspettare, cambiarla o tornare a casa in altri modi. Adesso mi devo far venire a prendere. Non si vede nemmeno quella per Sanremo. Capitava così anche quando andavo a scuola”.

Tra i presenti anche Gabriella Badano, storica rappresentante dei Verdi, che ha raccontato la sua esperienza sottolineando l’intenzione di segnalare la situazione alla Riviera Trasporti e approfondire l’argomento.

Io le corriere le prendo ogni tanto, fino ad allora non mi era mai successo un problema del genere. Oggi arrivo per prendere la corriera delle 6 per Collette, aspetto e aspetto. Mi è stato detto da altre signore che era saltata la corsa. Io sono fortunata perché ho all’alternativa della corriera delle 7 o nell’eventualità vado a piedi, ci metto 30 minuti ma pazienza.

Chi abita a Torrazza, Moltedo o Montegrazie a piedi non ci può andare. Può avere anche le condizioni per non poterci andare.

Verificato questo problema diffuso sono andata nell’ufficio del capopiazza, che non ne poteva nulla. Mi ha fatto vedere un foglio nel quale risulta con ogni evidenza che un numero imprecisato di corriere già è previsto che il servizio non sarà effettuato.

A nessuno viene in mente di avvertire le persone sul tabellone che il servizio non c’è. È una cosa assolutamente inaccettabile, siamo peggio che in un qualunque piccolissimo paese.

Queste cose non dovrebbero succedere. È un fatto gravissimo, scriverò una lettera alla RT e cercherò di vedere come risolvere il problema.

È evidente che il capopiazza e il personale non ne può niente. Almeno il buon senso di avvertire le persone che le corriere non ci sono in modo tale che ci si possa organizzare in qualche modo. È una cosa su cui cercherò ovviamente di intervenire”.

 

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