23 Dicembre 2024 06:30

23 Dicembre 2024 06:30

Imperia: minacce a Comandante Polizia Locale, minoranza raccoglie firme per consiglio comunale monotematico. “Giusto che il Sindaco Scajola spieghi alla città cosa sta succedendo”

In breve: La minoranza è riuscita a raccogliere le sette firme necessarie per chiedere la convocazione di un consiglio comunale monotematico. Dall'elenco delle firme balza all'occhio l'assenza di alcuni consiglieri comunali che certifica una spaccatura interna all'opposizione, in alcuni casi interna ai singoli gruppi consiliari

L’opposizione ha chiesto ufficialmente, raccogliendo le 7 firme necessarie, un consiglio comunale monotematico sulla vicenda Maiolino, costata al Sindaco Claudio Scajola un avviso di garanzia per minaccia a pubblico ufficiale, in particolare al Comandante della Polizia Locale Aldo Bergaminelli.

Imperia: consiglio comunale monotematico sul caso Maiolino

La minoranza, infatti, è riuscita, non senza difficoltà, a raccogliere le sette firme necessarie per chiedere la convocazione del consiglio. In particolare, hanno firmato Ivan Bracco, Loredana Modaffari e Daniela Bozzano (Imperia Rinasce), Luciano Zarbano (Imperia Senza Padroni), Lucio Sardi (Alleanza Verdi e Sinistra) e Edoardo Verda e Deborah Bellotti (Partito Democratico).

Dall’elenco delle firme balza all’occhio l’assenza di alcuni consiglieri comunali che certifica una spaccatura interna all’opposizione, in alcuni casi interna ai singoli gruppi consiliari. Hanno infatti deciso di non firmare Enrico Lauretti e Alessandro Savioli (Società Aperta), Laura Amoretti (Partito Democratico) e Silvia Mameli (Imperia Senza Padroni).

“Finalmente siamo riusciti a trovare il modo democratico per far si che il Sindaco venga in consiglio a informare la città su quello che sta succedendo. Il Sindaco si deve prendere le responsabilità politiche davanti alla città, perche quelle penali spettano alla Magistratura commenta a ImperiaPost Ivan Bracco, capogruppo di Imperia Rinasce. 

Ecco la richiesta di convocazione

I sottoscritti consiglieri comunali

Premesso

  • che sono venuti a conoscenza dagli organi di stampa della notizia del coinvolgimento del Sindaco in una indagine della Magistratura connesso al proprio incarico Istituzionale;
  • che qualche giorno addietro lo stesso Sindaco, sempre a mezzo stampa ha fornito la propria versione sulla vicenda

Evidenziato

  • che ad oggi nessuna comunicazione è pervenuta sull’intenzione del Sindaco di voler riferire in merito a tale vicenda nel Consiglio Comunale

Considerato

  • che il Consiglio Comunale avrebbe meritato maggiore attenzione istituzionale da parte dello stesso Sindaco considerata la delicatezza di tale vicenda

Chiedono

  • che venga convocata al più presto una seduta del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno il seguente punto: “Discussione sui fatti emersi in seguito all’avvio del procedimento penale a carico del Sindaco Claudio Scajola per l’ipotesi di reato di minacce a pubblico ufficiale nei confronti dell’ex Comandante della Polizia Municipale alla luce delle notizie di stampa e delle dichiarazioni pubbliche rilasciate in merito allo stesso Sindaco”.

Imperia: telefonata Scajola-Bergaminelli, la ricostruzione della Procura

La Procura della Repubblica contesta al Sindaco di aver minacciato il Comandante della Polizia Locale per costringerlo a compiere un atto contrario ai propri doveri d’ufficio, nel caso in questione un sopralluogo della Polizia Locale in un terreno di proprietà del meccanico Antonio Maiolino, a Caramagna.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il sopralluogo, l’ultimo di una lunga serie, aveva l’obiettivo di verificare eventuali reati e, contestualmente, l’ottemperanza, da parte di Maiolino, già segnalato alla Procura dai Carabinieri Forestali per abusi edilizi e ambientali, all’ordinanza di ingiunzione alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi emessa dal dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Imperia Ilvo Calzia il 7 febbraio 2022 (procedimento poi conclusosi con l’acquisizione dell’area al patrimonio comunale). L’ordinanza faceva riferimento, tra le altre cose, a un basamento in calcestruzzo di 515 metri quadrati, realizzato in un’area priva di indice edificatorio e dunque insanabile.

Nella telefonata al Comandante Bergaminelli il Sindaco Scajola chiede spiegazioni in merito al sopralluogo della Polizia Locale in un terreno, a Caramagna, del meccanico Maiolino, trasferitosi in loco da Viale Matteotti prima della naturale scadenza del contratto (2024) con Rfi a seguito delle continue sollecitazioni del Comune, desideroso di entrare al più presto in possesso dell’area per avviare i lavori della pista ciclabile. Quando il Comandante, dopo un primo momento di smarrimento, capisce di cosa si tratta, Scajola gli riferisce che c’è una sanatoria in corso. Alla risposta di Bergaminelli, che il controllo è stato disposto a seguito di un esposto e di una segnalazione dei Carabinieri e che la sanatoria sarà successivamente oggetto di verifica, come previsto dalla legge, il Sindaco con tono perentorio, lo invita ad allontanare i Vigili. “Li mandi via, mandi questi Vigili fuori dai coglioni”.

Secondo la Procura di Imperia Scajola avrebbe esercitato, nei confronti del Comandante, “una coazione morale, idonea a coartare la libertà di azione del pubblico ufficiale, destinatario di un ordine illegittimo”. La telefonata sarebbe avvenuta, in base a quanto ricostruito dagli inquirenti, in un contesto “di pregressi comportamenti di continua ingerenza del Sindaco nell’operato della Polizia Municipale e di prevaricazione sulla persona di Bergaminelli”.

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