La sala congressi dell’Hotel Royal di Sanremo ha ospitato ieri pomeriggio l’Assemblea generale di Confindustria Imperia, che quest’anno è stata dedicata al tema dell’attrazione degli investimenti stranieri nel Ponente ligure, vista come opportunità da cogliere per dare una prospettiva di crescita al territorio.
Anche se lo spread italiano preoccupa i mercati, non mancano i progetti di sviluppo soprattutto a Sanremo e Ventimiglia
L’economista di fama internazionale Carlo Cottarelli, ha introdotto i lavori della tavola rotonda moderata dal caporedattore Economia del “Corriere della sera” Nicola Saldutti, a cui hanno preso parte la Presidente di Confindustria Barbara Amerio, Gianluca Petrera, responsabile Reuben Brothers Italia, Giuseppe Noto, Ceo Marina Developpement Corporation ed Enrica Delgrosso, Direttore di Nord-Ovest Sace.
Barbara Amerio
Spiega Barbara Amerio: “Sono emersi dei dati importanti per l’occupazione, che in Liguria è in piena ripresa e le nostre aziende che stanno investendo nel nostro territorio porteranno un moltiplicatore del 2.8 rispetto all’investimento. Abbiamo avuto il parere dell’economista Cottarelli che ci ha dato una visione macroeconomica con spunti positivi per il futuro“.
Paolo Della Pietra
Sottolinea il Direttore di Confindustria Paolo Della Pietra: “Crediamo che il nostro territorio possa crescere e ci sono tutti i presupposti e oggi analizziamo gli investimenti privati che hanno visto nel nostro territorio delle potenzialità di sviluppo. Un nuovo futuro e oggi vogliamo capire meglio quale potrà essere il futuro”.
Carlo Cottarelli
Spiega il professor Carlo Cottarelli: “Parlo di come un Paese può attirare investimenti con la stabilità economica. Gli investitori non vanno in un Paese che sta per andare in crisi. Adesso stiamo crescendo, purtroppo rimaniamo un Paese che in termini di percezioni dei mercati finanziari ha uno spread più alto di tutti i Paesi dell’area dell’Euro, anche della Grecia. E i mercati ci vedono come un Paese un po’ a rischio. Siamo usciti dalla crisi del Covid solo perché dall’Europa sono arrivati una montagna di soldi, ma non reggeremmo un altro choc simile“.
Gianluca Petrera
In rifermento agli investimenti attuati da Reuben Brothers nel porto di Sanremo, Gianluca Petrera dice: “Per quanto riguarda Portosole, siamo alle battute finali di una procedura amministrativa abbastanza lunghetta con ritardi legati al Covid. Per il progetto di Porto Vecchio, siamo in attesa che si esprima il Consiglio di Stato e incrociamo le dita sperando che tutto vada per il verso giusto. E’ un investimento per noi, ma pensiamo anche per la città“.
Giuseppe Noto
Sugli investimenti di Marina Developpement Corporation nel nuovo porto di Ventimiglia, spiega Giuseppe Noto: “Il nostro investimento su Ventimiglia, da 200 milioni di euro, prevede la rigenerazione delle aree fronte porto con una destinazione turistico residenziale, con la realizzazione di un hotel 5 stelle, con 70 stanze, altrettanti appartamenti di alta gamma per contribuire al rilancio di Ventimiglia e al suo posizionamento nel turismo di fascia alta.”
Enrico Lupi
Sottolinea il Presidente della Camera di commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi: “E’ molto interessante e sono contento di partecipare all‘Assembla annuale di Confindustria, che ha messo in campo risorse intellettuali di altissimo livello e prestigio. Il comparto industriale nella nostra provincia è significativo ed è riuscito a trasformarsi nel tempo in base alla realtà economica”.
Marco Scajola
A concludere i lavori dell’Assemblea generale di Confindustria è stato l’assessore regionale Marco Scajola. Che dice: “Questo incontro è sempre un appuntamento importante e faccio i complimenti a Barbara Amerio e Paolo Della Pietra per aver organizzato questa bellissima iniziativa di confronto e di approfondimento, con interventi autorevoli.
Il nostro territorio è in grande crescita. Solo nell’edilizia contiamo una crescita che supera l’8,5%, con 2 mila posti di lavoro all’anno da qui al 2026. La formazione professionale vede coinvolti più dell’11% dei nostri giovani, contro la media nazionale del 9%, quindi sono anche tanti gli investimenti come il Pnrr, per il quale siamo in costante confronto con il ministro Fitto, anche perché vogliamo ulteriori risorse. Guardiamo con positività al futuro, sapendo che dobbiamo continuare a investire con ancor maggior determinazione nel Ponente, cuore del turismo“.
