23 Dicembre 2024 17:17

23 Dicembre 2024 17:17

Imperia: caso Maiolino, per il sindaco Scajola 4 ore di interrogatorio. “Mai minacciato il comandante dei vigili, frase volgare dopo telefonata di provocazioni”/Video

In breve: Claudio Scajola ha ammesso di aver utilizzato un'espressione "volgare", ma a causa di una "telefonata provocatoria" durante la quale il comandante Bergaminelli avrebbe "mentito"

E’ durato oltre quattro ore questa mattina in Tribunale a Imperia l’interrogatorio del sindaco Claudio Scajola, avvenuto dietro sua richiesta a seguito  in merito all’avviso di garanzia notificatogli con l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale. Scajola, accompagnato dal suo legale, avvocato Elisabetta Busuito, è stato a confronto con il sostituto procuratore Barbara Bresci.

Imperia: 4 ore di interrogatorio per il sindaco Claudio Scajola

Claudio Scajola all’uscita dal Tribunale, rispondendo alle domande dei cronisti, ha ammesso di aver utilizzato un’espressione “volgare”, ma a causa di una “telefonata provocatoria” durante la quale, secondo il primo cittadino, il comandante Bergaminelli avrebbe “mentito”.

Spiega il sindaco Claudio Scajola: “È stato un confronto corretto, con un sostituto procuratore preparato. Abbiamo ragionato su tutta questa vicenda, dove le minacce io non le ho mai rivolte a nessuno in vita mia e non le ho rivolte nei confronti dell’ex comandante dei Vigili urbani di Imperia. Abbiamo allargato l’esame di tutta questa storia complessa di Maiolino, di quando fui spintonato a Costa d’Oneglia; abbiamo messo insieme e ricostruito insieme tutto questo periodo, in un rapporto franco, molto positivo, che mi ha dato piena soddisfazione.

Io non mi sono mai preoccupato di nulla in vita mia, casomai sono dispiaciuto e molte volte sono stato dispiaciuto per quello che è successo e mi rendo conto che ho sempre fatto una vita molto esposta e quando fai una vita molto esposta pesti anche dei piedi, perché prendi decisioni e quando prendi decisioni ci sono quelli più soddisfatti e quelli non soddisfatti. Quando eserciti poi l’indirizzo di guida, di comando, evidentemente non tutti sono allo stesso modo soddisfatti, ma questo non solo è il mio temperamento e la mia storia personale, ma è anche quello che ritengo debba fare chi guida una comunità.

Io ho sempre cercato di anteporre ogni volta la concretezza alle parole, la fiducia negli altri, nei confronti invece della maldicenza. La mia città, a cui dedicato tutto il mio tempo, sta crescendo anche per questo. Ci sono dei contrattempi lungo strada, si sorpassano. Ho fatto tanto sport nella mia giovinezza e quando si trovano gli ostacoli, se si è bravi, si sorpassano e si vince.

Il prossimo appuntamento importante che ho è quello dei primi due giorni di agosto, dove apriremo la nuova strada di Caramagna e il primo settembre dove apriremo finalmente gli ex stabilimenti Salso dove all’interno ci sarà la sala più grande del nostro territorio del Ponente per fare grandi eventi”.

In merito alla frase rivolta all’ormai ex comandante della Polizia locale di Imperia, Aldo Bergaminelli, “mandi sti vigili fuori dai coglioni”, Claudio Scajola ha sottolineato:  “Una frase volgare, dopo una telefonata di provocazioni che il sindaco aveva ricevuto e nel continuo e nel crescendo di questo ho usato una terminologia non consona, ma questa non è una minaccia, era una risposta irritata nei confronti di chi stava mentendo. Ho dedicato parte del mio tempo a dovermi occupare anche allo studio di questa vicenda, ma la vita mi ha abituato a tutto”. 

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