23 Dicembre 2024 16:44

23 Dicembre 2024 16:44

Imperia: “quella ragazza voleva in tutti i modi prendere la bambina”. Tentato rapimento a Oneglia, il racconto di una 33enne. “Ho chiamato io i Carabinieri”

In breve: Francesca A., 33 anni, infermiera, racconta al nostro giornale i concitati momenti vissuti nel pomeriggio di ieri, 17 luglio, quando una 18enne è stata fermata dai Carabinieri dopo aver tentato di rapire una bimba di un anno e mezzo all'interno della Farmacia Capovilla in Largo Sabatini, a Imperia.

“Quella ragazza tentava in tutti i modi di prendere la bambina. E’ stato terribile”. Così Francesca A., 33 anni, infermiera, racconta al nostro giornale i concitati momenti vissuti nel pomeriggio di ieri, 17 luglio, quando una 18enne è stata fermata dai Carabinieri dopo aver tentato di rapire una bimba di un anno e mezzo all’interno della Farmacia Capovilla in Largo Sabatini, a Imperia.

La posizione della 18enne, dopo il trasferimento in Ospedale e il ricovero in psichiatria, è al vaglio degli inquirenti che stanno ricostruendo l’accaduto. I genitori della bambina, ad oggi, secondo quanto trapela, non hanno sporto denuncia. 

Imperia: tentato rapimento, il racconto di una testimone

“Avevo già visto quella ragazza diversi minuti prima, nel sottopasso tra Largo Ambrogio Viale e Via San Giovanni racconta Francesca, ancora scioccata per l’accaduto – L’avevo notata perché si era avvicinata guardandomi in maniera strana. Poco dopo l’ho rivista che seguiva una famiglia con una bambina. Era così vicina che in un primo momento ho pensato ne facesse parte. L’ho vista entrare in farmacia insieme alla famiglia.

La bambina era in braccio al papà, a fianco c’era la nonna. Ad un certo punto la ragazza ha iniziato a dare in escandescenza. Cercava in tutti i modi di prendere la bambina. Urlava ‘datemi quella bambina’. In più occasioni la nonna si è frapposta tra lei e il papà per proteggere la bambina. Si sono nascosti anche dietro il bancone della farmacia. Si spostavano da una parte all’altra, nel tentativo di sfuggire alla ragazza che continuava nel suo tentativo di prendere la bambina. 

Una situazione assurda che è andata avanti per lunghi interminabili minuti. Ho provato anche io a fermarla, ma non c’è stato nulla da fare, mi ha allontanato. Dai vetri della farmacia le farmaciste chiedevano aiuto. 

Ho chiamato i Carabinieri che sono arrivati sul posto. La famiglia ha approfittato di un attimo di distrazione della ragazza, forse dovuto alla sirene, ed è riuscita ad uscire dalla farmacia e a scappare. Appena la ragazza è uscita è stata bloccata dai Carabinieri.

E’ stato terribile, anche perché davvero non si capiva perché la ragazza volesse a tutti i costi quella bambina, per rapirla o cosa. Mi è dispiaciuto per la famiglia, ma anche per la ragazza che si vedeva essere fuori di se. Avrei voluto aiutarla, ma davvero non sapevo come fare”.

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