Le contestazioni dei Gruppi di opposizione del Consiglio comunale di Imperia in merito alla ritardata convocazione del Consiglio per discutere del procedimento penale a carico del sindaco Claudio Scajola per le minacce all’ex comandante della Polizia locale approdano alla scrivania del Prefetto Valerio Massimo Romeo.
Al centro delle contestazioni la ritardata convocazione per la discussione sul procedimento penale a carico del sindaco
Lucio Sardi,, in qualità di consigliere comunale di Imperia e capogruppo della Lista Alleanza Verdi e Sinistra, Ivan Bracco, capogruppo della lista Imperia Rinasce, e Luciano Zarbano capogruppo della lista Imperia Senza padroni, hanno infatti inviato una lettera al Prefetto per chiedere il suo intervento e imporre il rispetto del regolamento circa la convocazione del Consiglio comunale.
Scrivono nella lettera i consiglieri di opposizione: “Premesso che in data 11/07/2023 è stata protocollata a firma di sette consiglieri comunali la richiesta di convocazione per la discussione di un punto all’ordine del giorno ai sensi dell’art. 4 comma 6 del Regolamento del Consiglio Comunale e dell’art. 20 comma 8 dello Statuto Comunale;
che il regolamento del Consiglio Comunale, richiamando quanto già previsto all’articolo 39 del Tuel, prevede che la convocazione della seduta debba essere prevista entra venti giorni dalla richiesta di convocazione;
che alla luce della data di deposito della richiesta di convocazione tale termine massimo scade al 31/07/2023;
che nella riunione dei capigruppo tenutasi in data 20/07/2023 il Presidente del Consiglio Comunale di Imperia Simone Vassallo ha avanzato una proposta di convocazione del consiglio inserendo la discussione del punto all’ordine del giorno richiesto in coda al Consiglio Comunale da convocarsi per il 07/08/2023, avendo nella stessa seduta proposto anche la convocazione di un Consiglio Comunale per la data del 25/07/2023;
che, avendo ricevuto le formali convocazioni del Consiglio Comunale per il 25/07 e per il 07/08, in ragione della presa d’atto del mancato rispetto del termine di regolamento e di legge per la discussione del punto all’ordine del giorno richiesto in data 20/07/2023, a mezzo pec inviata al Comune di Imperia, si è provveduto a notificare formale richiesta di inserimento del punto richiesto in un Consiglio Comunale fissato entro i termini di legge;
– che nonostante in data 21/07/2023 si sia provato senza esito ad incontrare il Presidente del Consiglio Comunale, alla data odierna non risulta pervenuta alcuna comunicazione ufficiale o informale in merito alla richiesta avanzata;
considerato l’approssimarsi della scadenza ultima del 31/07 per la convocazione del consiglio e della data id convocazione del Consiglio Comunale del 25/07 già prevista eventualmente utile a tal fine:
Chiedono che il sig. Prefetto attivi le procedure previste all’art. 39 comma 5 del Tuel per procedere nei confronti
del Presidente del Consiglio Comunale di Imperia alla diffida ad adempiere ed eventualmente per l’attivazione dei poteri sostitutivi previsti dalla legge”.