La consigliera Daniela Bozzano di Imperia Rinasce nelle question time che hanno preceduto il Consiglio comunale di oggi ha voluto puntare l’attenzione in particolare sul quartiere di Castelvecchio.
Tutte le problematiche del quartiere e le risposte degli assessori
Diversi i punti messi sotto lente dalla Bozzano: il traffico lungo via Nazionale; le condizioni della strada, con tombini rumorosi; la realizzazione del tempio crematorio; la pulizia delle strade e lo sfalcio.
Traffico su via Nazionale
Sottolinea l’assessore Antonio Gagliano: “Questo Comune è stato preso con predissesto di 18 milioni di euro e siamo controllati tuttora dalla Corte dei Conti e il bilancio lo abbiamo risicato.
Per le opere fatte nei 5 anni passati sono arrivati soldi da fuori. Ben venga asfalti e tombini da sistemare; faremo questi lavori appena possibile. In via Nazionale gli autocarri percorrono la strada solo in direzione monte ed è l’unica via percorribile verso la Statale 28.
Nell’autunno 2022, fino a maggio 2023 la zona è stata monitorata da Arpal con posizionamento di un laboratorio mobile e se i risultati fossero stati oltre i parametri di legge, sarebbero stati sicuramene oggetto di comunicazione agli uffici comunali”.
Ribatte la Bozzano: “I tombini costano poco e si potrebbero sistemare in tutta la città. Non dite che avete soldi per opere faraoniche e non li avete per aggiustare i tombini in modo che non facciano più rumore. Per la Statale 28 si sono già attivati dei sindaci per vietare il traffico ai mezzi pesanti e Imperia potrebbe fare da capofila”.
Tempio crematorio
Evidenzia l’assessore Ester D’Agostino: “Per i nuovi loculi dei cimiteri è già stato approvato il progetto definitivo, invece per il tempio crematorio la progettazione è in corso e vengono prese in considerazione tutte le normative in vigore e dovrà essere redatto un documento relativo alle emissioni in atmosfera prima della messa in funzione del tempio crematorio”.
Pulizia delle strade e sfalcio
Spiega il vicesindaco e assessore Giuseppe Fossati: “Castelvecchio è grande. A seconda delle zone c’è una maggiore o minore frequenza dello spazzamento, anche in base al fatto se siano o meno centrali. Quasi tutta Castelvecchio è zona 5 e il contratto prevede lo spazzamento un giorno alla settimana, che è diverso a seconda delle vie. Via Santa Maria Maggiore è zona 7 e l’intervento è previsto ogni 15 giorni.
Per il diserbo il contratto prevede un monte di 2.400 ore all’anno in totale, che equivale a circa 6 giorni al mese. Bisogna cercare quindi un giusto equilibrio”.
Ribatte la Bozzano: “Un giorno alla settimana di spazzamento è veramente poco, soprattutto considerando che Imperia è una città ventosa. L’errore è a monte, nell’aver previsto a Castelvecchio lo spazzamento solo una volta a settimana. È una cosa triste. Anche per lo sfalcio le ore disponibili mi sembrano poche”.