23 Dicembre 2024 19:22

23 Dicembre 2024 19:22

Lavoro nero: Carabinieri chiudono due locali della movida in provincia di Imperia. Multe da migliaia di euro per i titolari, alcuni dipendenti percepivano reddito di cittadinanza

In breve: Sempre a Sanremo, infine, un altro gestore di un locale ha violato le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, per aver installato un impianto di videosorveglianza privo della prevista autorizzazione e quindi sanzionato per quasi € 3.000,00 in totale con sospensione immediata dell’attività.

Anche nell’ultima settimana i Carabinieri del Comando Provinciale di Imperia hanno continuato con i servizi sul territorio per aumentare la sicurezza dei luoghi di villeggiatura anche in ragione della maggiore presenza di turisti italiani e stranieri.

Questa volta i servizi sono stati principalmente orientati ai controlli serali sui locali della “movida”, specie nei Comuni della riviera dei fiori.

Lavoro in nero: controlli dei Carabinieri nei locali della movida

Sabato sera, infatti, i Carabinieri del Comando Compagnia di Sanremo, coadiuvati da personale del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Genova e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Imperia, hanno controllato alcuni locali maggiormente frequentati in queste serate di mezza estate, riscontrando diverse violazioni, alcune delle quali di carattere penale.

La titolare di nazionalità polacca di un bar di Sanremo è stata denunciata in stato di libertà e sanzionata per 23Mila € con l’immediata sospensione dell’attività lavorativa, per avere avuto alle proprie dipendenze ben cinque lavoratori in nero sui cinque presenti, nonché per aver omesso di regolarizzare la documentazione sulla sicurezza del locale.

Nella circostanza, anche due delle dipendenti sono state deferite in stato di libertà: la prima, anch’essa di nazionalità polacca, per aver intrapreso un’attività lavorativa non regolare mentre percepiva il reddito di cittadinanza e la seconda, italiana, per aver intrapreso un’attività lavorativa in nero mentre le veniva contemporaneamente corrisposta l’indennità di disoccupazione.

Anche ad Arma di Taggia la titolare di un altro locale è stata deferita in stato di libertà e sanzionata per 2.500,00 € con sospensione immediata dell’attività, per aver avuto alle proprie dipendenze due dipendenti in nero sugli otto presenti.

Anche in questo caso, una delle dipendenti è stata denunciata perché destinataria dell’indennità di disoccupazione.

Sempre a Sanremo, infine, un altro gestore di un locale ha violato le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, per aver installato un impianto di videosorveglianza privo della prevista autorizzazione e quindi sanzionato per quasi € 3.000,00 in totale con sospensione immediata dell’attività.

Oltre 110 sono state le pattuglie dei Carabinieri impegnate su tutto il territorio della provincia di Imperia tra venerdì e domenica, di cui 7 appiedate nei centri turistici, con 154 posti di controllo che hanno permesso di identificare 531 persone, tra cui 168 stranieri, e controllare 279 veicoli.

Le violazioni al Codice della Strada rilevate sono state 32 e tra queste vale la pena di segnalare:

– 5 sanzioni per guida in stato di ebbrezza, con livelli di presenza di alcool nel sangue tali da far scattare la denuncia penale, peraltro in un caso anche per aver causato un sinistro stradale guidando un motociclo con patente sospesa;
– 8 patenti di guida ritirate, tra cui alcune per guida pericolosa dovuta a sorpassi azzardati o manovre comunque imprudenti ed una a carico di un neopatentato per essersi posto alla guida di un veicolo con potenza superiore a quella consentita;
6 veicoli sottoposti a sequestro o fermo amministrativo;
– 2 sanzioni per uso di smartphone durante la guida.

Sono stati 4 gli incidenti stradali rilevati, di cui 1 con feriti.

Durante i controlli alle aree della “Movida” della provincia, sono state inoltre eseguite diverse perquisizioni a giovani ed a Sanremo, un ventiduenne francese è stato trovato in possesso di circa due grammi di hashish, mentre un’altra persona è stata denunciata per resistenza a Pubblico Ufficiale e per possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere, avendo durante il controllo minacciato i militari operanti con un paio di grosse forbici da potatura.

A Ventimiglia, infine, sono stati comminati tre ordini di allontanamento (c.d. DASPO urbano) a tre stranieri, uno dei quali tra l’altro denunciato per atti contrari alla pubblica decenza e sanzionato per ubriachezza, essendo stato sorpreso ad urinare nei pressi di un supermercato.

La sicurezza dei cittadini, anche in vacanza, è sempre stata una priorità. Per tale motivo continueranno nei prossimi giorni i controlli sulle principali arterie e nei centri balneari per rendere sempre più sicura questa estate.

Condividi questo articolo: