In poco più di 24h ha superato quota 30mila firme la petizione online lanciata su Change.org da Antonella Belgrano per dire no alla caccia con arco e frecce in Liguria.
Liguria: “no alla caccia con arco e frecce”, raccolte oltre 30 mila firme
“Tale petizione dovrebbe interessare tutte le Persone, perché è aberrante nel 2023 sottoporre degli Animali a delle atroci sofferenze e mettere in pericolo anche Persone che passeggiano nei boschi”, si legge nel testo dell’appello. “Il 27 luglio 2023 è stata approvata tale scellerata proposta. Intervenendo subito, forse si può fermare questa ‘gratuita mattanza’ ”, conclude la sua promotrice.
Tra i commenti dei firmatari, le ragioni di chi ha sottoscritto la campagna:
- “Pratico il tiro con l’arco agonistico da più di 40 anni e posso dire che questa è una proposta barbara, oscena ed inaccettabile! E’ praticamente impossibile colpire un animale in movimento in un punto vitale, condannandolo così ad una lenta morte per dissanguamento! Chi ha avuto questa idea non capisce nulla di archi e frecce!”, scrive Roberto B.;
- “È veramente crudele. Se poi penso a quanti incidenti di caccia ci sono ogni anno anche verso persone che non vanno a caccia. Pensavo di andare in Liguria a settembre ma ci sto ripensando” (Elena M.);
- “Trovo che questo tipo di caccia sia una barbarie, che incentivi comportamenti violenti e vada assolutamente vietata” (Barbara M.).