“Scrivere e “denunciare” che uscirebbero vermi dagli scarichi delle docce e poi pubblicare foto di una piastrella dove è appoggiato un ago di pino è un atteggiamento assolutamente doloso. Meschino è poi trincerarsi dietro a presunte segnalazioni dei soliti ignoti – Queste le dure parole della Rari Nantes Imperia, società incaricata dal Comune di Imperia per gestire la piscina Cascione, in merito alla denuncia del consigliere Ivan Bracco, su presunti avvistamenti di “vermi che fuoriescono dagli scarichi delle docce”.
Imperia: piscina Cascione, la Rari Nantes contro il Consigliere Bracco
“Su un fatto la nostra associazione si trova d’accordo con i consiglieri Bracco e Bozzano: serve un intervento immediato e molto duro e fermo verso chi continua a diffamare attraverso l’uso della calunnia il lavoro altrui!
La nostra associazione però non vuole usare giornali online con foto fasulle per intervenire in modo immediato. Esistono le querele per tutelarsi dalla diffamazione più becera, ed è quella che l’associazione depositerà nei prossimi giorni.
ASL ha fatto l’ultima ispezione alla ‘Cascione’ il 19 giugno scorso. Ebbene sì, ASL continua con il suo prezioso compito di monitorare tutte le strutture della provincia. Che esse siano pubbliche o private. E durante tale visita, sono stati fatti campionamenti su tutte le vasche e, pensate un po’, tutti i parametri sono a norma di legge! Tutto certificabile con una pec dall’ASL ricevuta il 18 luglio 2023.
Appreso che collaborare ad Imperia, per alcuni (per fortuna pochissimi) significa diffamare, è giunto il tempo di agire nelle sedi più opportune per la tutela di chi vuole lavorare. E vuole farlo seriamente!”
Rari Nantes Imperia57
