Sarà l’impresa Costruire Italiano Srl, con sede a Massa e Cozzile (provincia di Pistoia), a completare la pista ciclabile di Imperia, in particolare i collegamenti a pettine.
Imperia: pista ciclabile a pettine, ecco cosa prevede il progetto
Nel dettaglio, l’impresa toscana ha presentato l’offerta migliore, con un ribasso del 16.72% che ha determinato un importo contrattuale complessivo pari a 1.644.525,03 euro (oltre IVA 10%), aggiudicandosi così la procedura aperta indetta dal Comune di Imperia. L’importo dei lavori è finanziato con i fondi del Pnrr.
Gli interventi previsti nel progetto, redatto dal Rtp composto da Sertec Engineering Consulting Srl, nella persona dell’ing. Domenico Gabriele, e dallo studio SR architettura + design dell’architetto Silvia Rizzo, riguardano le seguenti zone:
- Corso Allende e Borgo Prino (Lotto 1);
- Caramagna, Borgo Fondura, Ex Stazione Porto Maurizio, Lungomare via Vespucci (Lotto 2);
- Via Andreoli, Ex Stazione Oneglia, via Schiva, Piazza De Amicis, zona Porto, Incompiuta (Lotto3);
LOTTO 1
Corso Allende
Il progetto prevede la realizzazione di una nuova pista ciclopedonale, che, nel tratto del corso compreso tra il Ponte Prino ed il civico 38 presenta larghezza costante pari a 2,50 metri rialzata di circa 15 cm rispetto alla carreggiata stradale esistente, e tracciato a livello stradale sul tratto successivo sino al termine della via.
Nei pressi dell’intersezione con la Strada Coppi Rossi sarà realizzata una nuova area di sosta dotata di 35 stalli per biciclette, n. 2 colonnine con stazione di ricarica e-bike e attrezzi per la manutenzione, 2 panchine (con modello affine a Metalco I – box Collection) e 2 essenze arboree. La sicurezza dell’area sarà garantita dall’inserimento di un sistema di videosorveglianza.
Tutta la pista, posizionata a sinistra della carreggiata presenterà una finitura in asfalto colorato, mentre il marciapiede in progetto di nuova realizzazione prevederà una finitura con autobloccanti. Si prevederà infine il posizionamento di corpi illuminanti finalizzati all’illuminazione della nuova pista ciclabile.
Bici Park Borgo Prino
L’intervento in progetto prevede la realizzazione di un’area di sosta dotata di 142 stalli per biciclette, 9 stalli per motocicli e 10 stalli per monopattini a servizio della pista ciclabile limitrofa. La nuova area, pavimentata con calcestruzzo architettonico, sarà realizzata previa pulizia del verde esistente, della rimozione delle baracche e dei container e della sistemazione della scarpata con semina.
Si prevederà inoltre l’inserimento di 2 sedute (modello affine a Metalco I-box Collection), essenze arboree e corpi illuminanti di tipologia analoga a quella presente sulla pista ciclabile esistente.
LOTTO 2
Area verde e sosta Caramagna
Il progetto dell’area prevede la realizzazione, a ridosso del torrente Caramagna, di un sistema di percorsi pedonali, inseriti nel verde, aventi larghezza pari a 1,5 metri, e costruiti in asfalto trasparente e disposti su più livelli: un percorso avrà funzione panoramica, costeggiando il versante messo in sicurezza mediante l’inserimento di una recinzione sul muro di contenimento esistente, ed un percorso parallelo che costeggia il tracciato ciclabile.
Le aree di sosta, dotate di n.7 sedute, saranno ombreggiate da esemplari arborei e adornate da essenze arbustive, scelte al fine di minimizzare la necessità di procedere a interventi di manutenzione, e contemporaneamente garantirne la resa ornamentale.
Scala di collegamento della pista ciclabile con via Paoletti
Al fine di collegare la pista ciclabile esistente con il quartiere di Borgo Fondura, il progetto prevede l’installazione di una nuova scala in acciaio, con ringhiera in lamiera stirata, nei pressi del civico n. 15 di via Paoletti. La nuova scala avrà struttura portante in acciaio, costituita da cosciali di tipo UPN, montanti di tipo HEA e ringhiera in lamiera stirata, fondata su platea in calcestruzzo armato.
Area fitness Fondura
Nei pressi di Borgo Fondura, sul lato destro della pista ciclabile in direzione Incompiuta, è prevista la realizzazione di un’area dedicata al fitness outdoor, mediante l’installazione di attrezzi ginnici specifici (modelli affini alla serie Basic Fitness della Holzhof). Ricavata nello spazio tra il percorso pedonale e la recinzione di separazione con il contesto circostante, la nuova area sarà realizzata con finitura in sabbia e sarà dotata anche di attrezzatura pensata per persone con disabilità. Si prevede in progetto l’inserimento di una siepe a delimitazione dell’area.
Giardini Winter
L’intervento proposto per i Giardini Winter prevede la bonifica selettiva delle specie vegetali preesistenti, la riqualificazione della fontana e la sistemazione dei viali con rimozione della vecchia finitura in asfalto in favore di una nuova in calcestruzzo architettonico.
Parcheggio pullman Lungomare Vespucci
Il progetto di riqualificazione dell’area sul Lungomare Vespucci prevede la realizzazione di 5 stalli di sosta per pullman (2.50 x 14,00 m) di un nuovo marciapiede largo 1,50 metri, sopraelevato di cm. 15 rispetto alla carreggiata e realizzato in asfalto trasparente, nonché alla sistemazione del verde, mediante pulizia dell’esistente e inserimento di arbusti e alberature di seconda e terza grandezza, in accordo con la vegetazione preesistente della pista limitrofa.
A completamento di quanto sopra descritto si prevede, per il lotto di intervento 2, la realizzazione di interventi puntuali consistenti in piccole sistemazioni, pulizia di sponde e sistemazioni esterne identificati negli elaborati grafici riassuntivi.
LOTTO 3
Via Andreoli
L’intervento in progetto consiste nella realizzazione di un ponte pedonale sul Rio Oliveto, largo m 3,00, che colleghi via Andreoli (nei pressi del civico n. 12) all’area prospiciente la Pump Track Imperia nel Parco Padre Chiaffredo Peyrona, mediante una pista ciclopedonale, larga m 2,50, che confluisce in una rampa ciclopedonale (il cui dislivello totale è 2,65m). L’intervento previsto su via Andreoli e sull’area prospiciente la Pump Track, dovrà essere previsto, nel cronoprogramma delle lavorazioni, come ultima opera da realizzarsi, in maniera tale da consentire l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie all’autorizzazione delle opere.
Parcheggio ex stazione Oneglia
A servizio della pista ciclabile esistente, il progetto prevede per l’area dell’Ex Stazione di Oneglia la realizzazione di un parcheggio per autovetture dotato di n. 22 stalli e n. 1 stallo per disabili, accessibile dalla nuova via Berio. Collegato al percorso pedonale ed al tratto ciclabile mediante rampa, il parcheggio sarà realizzato con finitura in asfalto e dotato di corpi illuminanti di tipologia analoga a quella della ciclabile.
A completamento della riqualificazione, una nuova area verde sarà predisposta mediante la piantumazione di esemplari arborei ed arbustivi dalla forte rusticità e bassa manutenzione. Per collegare i quartieri limitrofi e le vie Garessio, Agnesi e Puccini sarà installata una nuova scala con struttura portante in acciaio, costituita da cosciali di tipo UPN, montanti di tipo HEA, e ringhiera in lamiera stirata. La fondazione prevista sarà di tipo platea in calcestruzzo armato.
Via Schiva
Il progetto prevede l’eliminazione degli stalli di sosta posti sulla sinistra della carreggiata in direzione porto, la realizzazione del marciapiede (m 0,90) in autobloccanti, nonché la realizzazione della pista ciclabile, delle dimensioni di m 2,10, rialzata di cm 15, separata dal traffico veicolare mediante cordolo.
Per via Schiva invece è prevista l’eliminazione degli stalli di sosta posti sulla destra della carreggiata in direzione monte, la riduzione del marciapiede esistente a m 1,20 e la ripavimentazione di esso con autobloccanti, nonché la realizzazione della pista ciclabile, delle dimensioni di m 2,10, rialzata di cm 15 e separata dal traffico veicolare mediante cordolo.
È inoltre prevista la ripavimentazione in autobloccanti del marciapiede esistente, posto sul lato sinistro in direzione monte, nel tratto di via Schiva compreso tra via De Sonnaz e la rotonda di intersezione con l’Aurelia. L’intersezione a rotatoria verrà risolta a seguito di realizzazione di un attraversamento ciclabile ad anello.
Su via Brea la pista ciclabile si sposta sul lato sinistro direzione monte, dopo aver eliminato i parcheggi, e si riconnette alla ciclabile esistente passando per alcuni terreni. In questo tratto la ciclabile, delle dimensioni di m 2,10, è posta a livello strada e separata dal traffico veicolare mediante cordolo in gomma. Gli interventi previsti inoltre riguardano la ripavimentazione dei marciapiedi esistenti in autobloccanti.
Piazza De Amicis
Il progetto di riqualificazione della piazza prevede la realizzazione di una nuova area di sosta previa demolizione e ricostruzione della pavimentazione esistente e la conseguente realizzazione di nuovi stalli per motocicli e mediante l’inserimento di nuovi portabiciclette. Entrambe le soluzioni prevedono il ripristino del transito dei motocicli nella via al centro della piazza, al fine di giungere ai nuovi stalli di sosta.
Porto
Sulla banchina del porto di Oneglia il progetto prevede la realizzazione di una pista ciclabile, larga m 2,10 esclusivamente tracciata mediante segnaletica orizzontale, posta tra l’area di pericolo/caricoscarico merci e la nuova corsia bus (m 2,70). Proseguendo verso levante, la ciclabile costeggia la sede della Capitaneria di Porto e, tagliando Piazza Bixio Nino, si congiunge al tratto che si sviluppa sulla Spianata Borgo Peri. Realizzata anch’essa solamente con segnaletica orizzontale ma avente dimensioni maggiori (m 2,50), è stata inserita a ridosso delle aiuole una volta spostati i prefabbricati dei dehors in linea con i parcheggi presenti sulla carreggiata.
I nuovi tratti servono dunque a connettere, nei pressi del civico n. 2 di via Novaro, la ciclabile di via del Cantiere a quella esistente presente sull’ex sedime ferroviario.
Incompiuta
L’intervento comprende la realizzazione della pista ciclabile con finitura in asfalto colorato, l’inserimento di nuovi corpi illuminanti in sostituzione a quelli precedenti (con modello in linea con quello già in opera nella ciclabile); la sostituzione del cordolo esistente, la predisposizione di un nuovo parapetto verso il mare e la regimentazione del verde nelle aree a monte.