23 Dicembre 2024 01:23

23 Dicembre 2024 01:23

Imperia: Duomo gremito per l’ultimo saluto a Marcello De Michelis, stroncato da un malore all’età di 60 anni /Le immagini

In breve: La morte di De Michelis, marito del sostituto procuratore Maria Paola Marrali, ha sconvolto l’intera provincia.

Tantissime persone oggi pomeriggio hanno voluto dare l’ultimo saluto a Marcello De Michelis stroncato da un malore improvviso all’età di 60 anni, mentre era in vacanza in Toscana con la moglie.

Imperia: Duomo gremito per l’ultimo saluto a Marcello De Michelis

Marcello De Michelis noto commercialista imperiese, figlio di Luciano e nipote di Ivo, ha ricoperto numerosi incarichi in diversi comuni ed enti pubblici. Di recente era stato nominato quale membro del Collegio dei Revisori dei conti della Fondazione per la promozione dell’Università Imperiese.

La morte di De Michelis, marito del sostituto procuratore Maria Paola Marrali, ha sconvolto l’intera provincia.

Tra i presenti anche il Questore Giuseppe Felice Peritore, il Procuratore Alberto Lari, il Prefetto Valerio Massimo Romeo, il vicesindaco di Imperia Giuseppe Fossati, i vertici di Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardia Costiera e tantissimi altri tra amici, parenti e conoscenti. 

A celebrare il funerale monsignor Lucio Fabris, parroco della Basilica di San Maurizio che lo ha ricordato così: “È intollerabile accettare l’ingiustizia di questa morte. Parlo di ingiustizia, perché c’è un concorso di cause e di eventi che danno a questo evento drammatico una configurazione atroce. In un contesto di vacanza, mentre viveva le sue passioni, la bicicletta.

Concorso di venti che erano protesi ad una esperienza di vita condivisa familiare, nel pieno della maturità. Tutto questo è stato trapassato brutalmente dalla morte.

La morte non è una creazione di Dio, ci ha creati per la vita per se. Si nasce per nascere, non per morire. Brutalmente la morte si è inserita per distruggere questo orizzonte di felicità condivisa.

Dio non può salvarci dalla morte biologica, tutti quanti prima o poi inesorabilmente, biologicamente morremmo. Ma Dio ci salva nella morte. Nel momento in cui accade, inesorabile, beffarda, Dio di Gesù Cristo ci salva, ci salva nella morte.

Ha partecipato a livello nazionale a corse podistiche di velocità, sicuramente la morte è stata più veloce di lui a tagliare il filo di lana. Ora tutto questo acquisisce una dimensione nuova.

Facciamo di cuore le nostre parole di conforto alla famiglia e familiari. Mi ha telefonato anche Monsignor Suetta per portare alla famiglia il proprio cordoglio”

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