“Si proceda immediatamente alla sistemazione della stazione di pompaggio, ponendo rimedio ai vizi e difetti che hanno compromesso il regolare funzionamento, al fine di eliminare ogni problema igienico sanitario”. È quanto stabilito da un’ordinanza urgente firmata dal sindaco di Imperia Claudio Scajola. Oggetto lo sversamento fognario nel torrente Caramagna.
Imperia: sversamento fognario nel torrente Caramanga. L’ordinanza del sindaco Scajola
La stazione di sollevamento interessata dall’ordinanza è stata realizzata dall’impresa Bonotto srl, sotto la direzione lavori dell’ing. Alessio De Melas.
“Nonostante le ripetute diffide dal settore Lavori Pubblici – si legge ancora nell’ordinanza del sindaco- all’impresa e alla direzioni lavori per intervenire immediatamente al ripristino della stazione, ad oggi non sono intervenuti”
Il sindaco ha deciso di correre ai ripari con una ordinanza indirizzata al settore Lavori Pubblici del Comune di Imperia, al dirigente del settore ambiente, a Rivieracqua, e al Comando di Polizia Locale. I lavori dovranno essere realizzati nel termine previsto di 30 giorni.
L’intervento si rende necessario in quanto “la stazione di sollevamento della fognatura realizzata sulla sponda sinistra del Torrente Caramagna non è funzionante”. Ne consegue quindi una “fuoriuscita di liquami che generano un problema di natura igienico sanitaria”.
A sollevare la questione erano state le Guardie Ambientali dell’Accademia Kronos di Diano Castello, su segnalazione di moltissimi residenti che, intervenuti sul posto avevano documentato lo sversamento fognario. Del caso si erano occupati poi i Carabinieri Forestali, Arpal e Rivieracqua che aveva effettuato un primo intervento di bonifica.