“Supplemento foresto 15 euro, bambino foresto che corre 30 euro, menata di belino 50 euro”.
Sì, questa volta è ironia. Dopo le polemiche che hanno animato i social in tutta Italia, riferite ai casi in cui i turisti si sono trovati a sorpresa dei supplementi curiosi sui propri scontrini (i più eclatanti sono stati i 2 euro in più per il tramezzino tagliato a metà sul Lago di Como e i 2 euro in più per il piattino di condivisione a Finale Ligure), i ristoratori imperiesi Roberto e Dodo della pizzeria “A Ghe Semmu” hanno deciso di scherzarci su, battendo uno scontrino molto particolare.
Imperia: “Supplemento foresto 15 euro, menata di belino 50 euro”. Dopo le polemiche, l’ironico scontrino dei ristoratori imperiesi
Nello scontrino di Roberto e Dodo, tra le voci ironiche spiccano: “Supplemento foresto 15 euro, bambino foresto che corre 15 euro, menata di belino 50 euro, fatti due risate che è gratis 0 euro, acqua gas 35 euro”, per un totale di totale 302 euro.
“Voleva essere un modo per fare due risate tra noi, qui a Imperia, e un modo per rispondere virtualmente alla ristoratrice che ha messo il supplemento per il piattino in più– racconta Roberto a ImperiaPost – ma l’immagine ha iniziato a girare, diventando virale e ci sono state persone che non hanno capito l’ironia e minacciavano di mandarci i controlli. Il nostro intento era solo fare un po’ di ironia su questo tema che ha scatenato le polemiche e scherzarci su. Senza dubbio ci schieriamo dalla parte dei clienti perchè non troviamo giusto approfittarsene. Il cliente al massimo lo puoi prendere in giro una volta ma non due, perchè non torna più”.