Montalto e la Parrocchia di Cristo Re di IM commemorano l’eccidio nazifascista della Madonna dell’Acquasanta dove furono trucidati don Barthkus e il chierico Bellino che salvarono i 20 orfanelli loro affidati.
Insieme alle Autorità e ai Cittadini presente Maddalena (di 90 anni) uno dei 20 bambinelli salvati.
“Come ogni anno il 17 agosto si ricorda chi con la sua vita ci ha consegnato la Libertà”.
Eccidio dell’Acquassnta di Montalto
Il 17 agosto 1944 i nazifascisti dopo aver perpetrato al Monte Faudo l’efferato eccidio di 13 contadini intenti a falciare il fieno dal Passo della Vena scesero sul Santuario dell’Acquasanta dove don Bartkhus ed il chierico Bellino di Cristo Re di Imperia accudivano 20 orfanelli sfollati dal Charitas di Don Glorio (appena deceduto sotto i bombardamenti) la banda di assassini infierì sui due religiosi per carpire informazioni sui partigiani. Don Bartkhus fece appena in tempo a far rifugiare i bimbi nel Santuario gridando: “I bimbi no!” prima di essere ucciso a colpi di calcio di fucile con Bellino.
I bimbi si salvarono come le donne di Montalto nascoste in una grotta sotto il Santuario”
