23 Novembre 2024 03:59

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23 Novembre 2024 03:59

BLOCCO STIPENDI. ANCHE A IMPERIA POLIZIOTTI PRONTI A SCENDERE IN PIAZZA CONTRO IL GOVERNO RENZI. SILP: “SPENDING REVIEW VERGOGNOSA”

In breve: Anche a Imperia i poliziotti sono pronti a scendere in piazza per protestare contro la decisione del Governo Renzi di mantenere bloccati gli stipendi degli statali. Ad annunciarlo il sindaco di polizia Silp di Imperia attraverso una nota stampa

questura

Anche a Imperia i poliziotti sono pronti a scendere in piazza per protestare contro la decisione del Governo Renzi di mantenere bloccati gli stipendi degli statali. Ad annunciarlo il sindacato di polizia Silp Cgil di Imperia attraverso una nota stampa.

“Come prevedibile anche questo Esecutivo sta tradendo le aspettative degli uomini in divisa che, quotidianamente, sono in prima linea per assicurare al Paese la tutela dell’ordine pubblico e della pubblica incolumità: per questi uomini, che dal 2007 non sottoscrivono un rinnovo contrattuale, non esistono domeniche, non esiste Natale o Pasqua, non vi è distinzione tra il giorno e la notte, non possono esimersi dall’intervenire anche fuori dal servizio: sono impegnati a prendere insulti, fischi e sputi durante le partite di calcio, nei servizi di O.P. più delicati (vedi no tav), rimangono sui viadotti delle autostrade sotto la pioggia a rilevare incidenti mortali, rischiano di essere infettati da persone di cui si sconosce la provenienza e lo stato di salute, e rischiano la pelle per assicurare pericolosi latitanti alla giustizia, e lo fanno in silenzio tutti i giorni, per 1400 euro al mese; e lo hanno fatto, in questi anni, con le divise vecchie, con le macchine inservibili, con un’Amministrazione pronta a colpirli con sanzioni disciplinari appena se ne presentava l’occasione.
E continuano a servire il Paese con i loro problemi: già, perché anche i Poliziotti hanno famiglia e figli, e tutti i problemi che ne conseguono, ma a differenza di tutti gli altri lavoratori devono stare zitti, non possono esternare i loro malesseri. Il rischio è che il loro datore di lavoro gli ritiri distintivo e pistola e li dichiari pazzi.
Da anni il Silp denuncia questo stato di cose ed ora, ritiene sia giunto il momento in cui qualcuno ascolti la voce di coloro che ogni giorno si battono per difendere la democrazia in questo Stato, proprio come i Marò che da due anni sono in India: perché siamo certi che anche gli uomini che indossano altre uniformi, vivono i nostri stessi problemi.
Un altro Esecutivo che delude e in nome di questa vergognosa spending review insiste a colpire sempre gli stessi soggetti, lavoratori dipendenti e pensionati. Ma di tagli agli stipendi dei politici e tutti i privilegi annessi e a quanto costano a tutti i cittadini nessuno ne parla più.
Il ricompattamento di tutto il fronte sindacale in Polizia è un grande segnale, e il fatto che anche i Cocer siano sulla stessa linea sottolinea il malessere di tutto il Comparto Sicurezza: il Silp di Imperia è pronto a scendere in piazza
“.

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