Il Comune di Imperia ha indetto una selezione pubblica per l’individuazione, dopo il trasferimento a Roma di Aldo Bergaminelli, del nuovo Comandante di Polizia Locale.
Imperia: nuovo Comandante Polizia Locale, avviata selezione pubblica
Il nuovo Comandante, che subentrerà in un contesto tutt’altro che agevole, culminato con l’inchiesta Maiolino, sarà assunto con un contratto a tempo determinato, con possibilità di rinnovo nei limiti previsti dalle disposizioni di legge e comunque non oltre la durata del mandato elettivo del
Sindaco (Claudio Scajola).
“Il Comune di Imperia – si legge nella determina dirigenziale con la quale viene indetta la selezione pubblica – è titolare di progetti del PNRR e pertanto può avvalersi, sino al 31.12.2026, della facoltà di coprire posizioni dirigenziali con incarichi a tempo determinato ex articolo 110, comma 1, del TUEL, nella percentuale massima del 50% dei posti istituiti nella dotazione organica dirigenziale. I posti istituiti nella dotazione organica dirigenziale del Comune di Imperia sono 8 e, pertanto, le posizioni dirigenziali che l’Ente può coprire mediante incarichi a tempo determinato sono 4. Attualmente presso il Comune di Imperia sono affidati 2 incarichi dirigenziali ex articolo 110, comma 1, del TUEL e, pertanto, l’Ente ha facoltà di attribuire 2 ulteriori incarichi dirigenziali a contratto sino al 31.12.2026″.
“La selezione – si legge ancora – è finalizzata esclusivamente all’individuazione del candidato idoneo ad assumere l’incarico dirigenziale in oggetto e non dà, pertanto, luogo alla formazione di alcuna graduatoria di merito. Alla stipula del contratto a tempo determinato provvederà il Sindaco, previa deliberazione della Giunta Comunale. L’incarico dirigenziale sarà conferito per anni tre, con possibilità di rinnovo nei limiti previsti dalle disposizioni di legge nel tempo vigenti e comunque non oltre la durata del mandato elettivo del Sindaco, ovvero sino all’eventuale cessazione anticipata, per qualsiasi causa, di detto mandato. L’incarico può essere, comunque, risolto anticipatamente ed in qualsiasi momento, a giudizio insindacabile del Sindaco, con una semplice comunicazione e senza preavviso. In caso di conferimento dell’incarico a dipendente dell’Ente o di altra P.A., l’incaricato sarà collocato in aspettativa senza assegni per tutta la durata dell’incarico dirigenziale a termine, con riconoscimento dell’anzianità di servizio”.
Lo stipendio sarà quello previsto dai vigenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per il personale dirigente degli Enti Locali. La retribuzione tabellare annua lorda comprensiva della 13ª mensilità è di 45.260,77 euro, cui si aggiungono l’indennità di vacanza contrattuale, la retribuzione di posizione nel valore di 35.000,00 euro, nonché l’indennità di risultato e le quote del trattamento di famiglia, se dovute.
“L’esame delle candidature sarà effettuato da una Commissione nominata ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento Comunale Speciale per i procedimenti concorsuali – conclude la determina – e consisterà nella valutazione comparativa dei curricula dei candidati in possesso dei requisiti previsti ed in un colloquio individuale, finalizzato alla verifica delle competenze manageriali possedute, delle esperienze dichiarate, nonché nell’analisi di tematiche specialistiche della posizione di lavoro da ricoprire. In esito al colloquio la Commissione redigerà apposito verbale e predisporrà un elenco di candidati idonei da proporre al Sindaco. Il Sindaco procede alla scelta del candidato ritenuto maggiormente idoneo alla copertura della posizione dirigenziale, con facoltà di un preventivo ulteriore colloquio motivazionale, ed adotta il decreto di conferimento dell’incarico”.
