I sindacati della Riviera Trasporti, Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal hanno inviato una lettere alla dirigenza della Riviera Trasporti per elencare le loro richieste a seguito della disdetta dei contratti integrativi di secondo livello. Una lettera di fuoco, nella quale i sindacati presentano all’azienda un conto salatissimo, che prevede modifiche in tema di sicurezza sul lavoro, turni di lavoro, servizi integrativi, officine e straordinari, come ad esempio la vendita dei biglietti a bordo.
LA LETTERA
A seguito della disdetta della contrattazione normativa ed economica di secondo livello comunicataci unilateralmente da questa azienda siamo a richiedere quanto
segue.
– Nella composizione dei turni invernali da concordarsi prima del 15 settembre p.v. chiediamo che vengano inseriti 10 minuti di presa macchina e 5 minuti di posa macchina come previsto dalla normativa antecedente al 29 novembre 1983.
– Re-inserire nel numero dei turni un totale di 22 turni aboliti a seguito di accordi come di seguito specificati:
n. 12 come previsti nell’ all. A dell’accordo 4 agosto 1998; n. 4 come previsti al punto 8 dell’accordo 10/1/2007;
n. 6 come previsti al punto 1 dell’accordo 18/8/2011.
– Ripristinare il rapporto uomo/turno antecedente al 29 novembre 1983 che era 1,40.
– Adeguare i turni scuolabus di Imperia e di Bordighera alla normativa vigente ante 29 novembre 1983 e cioè ad unico spezzone a seguito della disdetta dell’accordo del 8 maggio 2013 (punto 1).
Comunichiamo inoltre che, a far data dal 8 settembre 2014, a seguito della disdetta in oggetto, quale conseguenza diretta ci vediamo costretti a:

– Procedere alla riapertura dell’officina di Ventimiglia e della carrozzeria di Sanremo riportando i precedenti operatori alle sedi assegnate antecedentemente a quanto previsto dagli accordi del 28 marzo 2011 e ai successivi ordini di servizio applicativi (disdettati con la procedura citata).
– Ristabilire l’orario per gli operai di officina di ogni ordine e grado per i soli giorni feriali nell’orario mattinale come previsto ante 29 novembre 1983 ritirando anche la possibilità offerta su un turno pomeridiana inserita nell’accordo 6 luglio 1988.
– Effettuare le lavorazioni esterne che erano concordate a fronte di accordi aziendali che prevedevano un premio di produttività.
– Effettuare lavorazioni in quota ed interventi sulle cabine di trasformazione per la corrente elettrica alimentante la linea aerea in quanto nessun lavoratore ha ottenuto le necessarie abilitazioni alla lavorazione.
A seguito della disdetta oggetto della presente queste OO.SS. invita l’azienda a eseguire le seguenti operazioni entro il più breve tempo possibile.
– Ripristinare il sistema a doppio agente abolito con l’accordo del 29 novembre 1983 (punto 4 e all. 1).
– Ripristinare 2 agenti per la pulizia dei locali di Imperia e Sanremo che sono stati aboliti a seguito del punto 2 dell’accordo 11 luglio 1995.
– Ripristinare le biglietterie di Imperia e Ventimiglia chiuse a seguito del punto 4 dell’accordo 30 settembre 1996.
– Procedere alla divisione aziendale tra RT ed AMAT formalizzata nell’accordo del 9 marzo 1999.
– Procedere al rientro della sub-concessione prevista a seguito degli accordi del 18 e 25 maggio 2002 e ad escludere la RT Linea SpA da ogni servizio che compie a fronte della citata sub-concessione.
– Ripristinare il Consiglio di Disciplina che è stato ingiustamente sostituito dal Comitato Disciplinare con l’accordo del 16 settembre 2010.
– Procedere alla riorganizzazione delle Aree presenti in azienda re-inserendo le Aree abolite al punto 5 dell’accordo 28 marzo 2011 (Revisioni, Noleggi, Qualità e SPV, CED).
– Eliminare ogni telecamera o altro strumento di controllo che era previsto dall’accordo 20 maggio 2011.

Queste OO.SS. vogliono, infine, rammentare alla Riviera Trasporti quanto segue.
– La contrattazione di secondo livello teneva in considerazione tutte le attività che dovevano essere indennizzate a fronte di una prestazione effettuata dai lavoratori. A seguito della mancanza delle indennità previste ed in assenza di una contrattazione di secondo livello tutte queste attività vengono sospese legittimamente dai lavoratori di tutti i settori.
– La disponibilità dello straordinario sia per gli agenti di linea che per i lavoratori degli impianti fissi era prevista dall’accordo 29 dicembre 1990. La disdetta di tale accordo ha come effetto diretto la mancata disponibilità ad accedere al tempo eccedente il turno previsto. Pertanto con la presente si diffida l’azienda a coprire il servizio utilizzando straordinario o spostati riposi salvo che non siano concordati direttamente con gli agenti interessati che, per Vostra scelta, potranno aderire o meno agli istituti citati.
– I turni concordati prevedono un orario di lavoro definito che non può in alcun modo essere aumentato o modificato a discrezione dell’azienda. In particolare i turni di “scorta”, salvo diversa disponibilità concordata con i singoli agenti, termineranno secondo l’orario previsto dal turno concordato (scorta compresa).
– Ogni attività di vendita biglietti a bordo è da considerarsi un’attività non solo aggiuntiva alla normale attività di autista (che a seguito della disdetta economica della contrattazione di II livello non viene più ricompensata) ma non normata in alcun modo a causa della disdetta sopra citata. Pertanto la sospensione di detta attività è da considerarsi assolutamente legittima.
Riteniamo che quanto su esposto debba essere la normale conseguenza che Voi desiderate con la disdetta della contrattazione di secondo livello e queste righe sono soltanto le prime considerazioni che abbiamo potuto fare. Siamo certi che quanto sopra richiesto sarà da Voi applicato diligentemente e noi ci faremo parte diligente nel vigilare alla corretta applicazione.
