Sono su tutte le furie i residenti di via Artallo e via Acquarone a Porto Maurizio, bruscamente svegliati alle prime luci dell’alba, per i rumori “molesti” dello scarico dei vetri in discarica. Rumori che si protraggono per tutta la giornata, anche nei giorni festivi.
Da tempo gli abitanti avevano chiesto all‘amministrazione comuneale di Imperia il trasferimento della discarica a Chiusanico ma, come si legge nella lettera giunta al nostro giornale, nulla si è mosso e “la situazione è ormai diventata insostenibile“.
Imperia: scarico del vetro in discarica, la rabbia dei residenti di via Artallo
“Dopo aver avuto dall’assessore Laura Gandolfo innumerevoli assicurazioni che si sarebbe spostata la discarica del vetro da Via Artallo a Chiusanico, che i finanziamenti per l’allargamento della strada di accesso ai mezzi e i relativi progetti erano già stati stanziati ed il tutto era stato trasmesso alla Regione, abbiamo invece scoperto, grazie a recenti e nuove interlocuzioni con l’Amministrazione Comunale, che nulla di tutto ciò corrisponde al vero.
Facciamo ancora una volta presente che la situazione è ormai diventata insostenibile: giornalmente il trasbordo dei vetri da furgoni provenienti dalla città a piccoli container fissi oltre al trasbordo da questi ultimi ad un container grande per essere portati altrove, iniziano, in alcuni casi addirittura alle 6,30 del mattino compresi i festivi per andare avanti tutto il giorno.
Assicuriamo che il frastuono prodotto è assolutamente insostenibile.
Chiediamo con forza che l’Amminisrazione Comunale prenda gli opportuni provvedimenti in mancanza dei quali non esiteremo a rivolgerci a tutti gli Enti competenti.
Il rumore dei vetri è sì insostenibile ma ancora di più lo sono le prese in giro. I cittadini onesti non lo meritano”.
Gli abitanti di via Artallo e via Acquarone