15 Novembre 2024 13:14

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15 Novembre 2024 13:14

Salario Minimo: Imperia, i Giovani Democratici sostengono la proposta di legge. “Sotto i 9€ all’ora è sfruttamento. Firmiamo la petizione per una norma di civiltà”

In breve: Queste le parole di Joele Corigliano, segretario provinciale dei Giovani Democratici della provincia di Imperia, in merito alla proposta di legge sul salario minimo. 

“Sono già oltre 300 mila le firme in sostegno della proposta di legge sul salario minimo lanciato dal Partito Democratico e dalle altre forze di opposizione. Dopo mesi di battaglia in Parlamento e fuori, la destra di Giorgia Meloni ha deciso di frenare quella che noi Giovani Democratici della provincia di Imperia definiamo essere una “norma di civiltà”.

Queste le parole di Joele Corigliano, segretario provinciale dei Giovani Democratici della provincia di Imperia, in merito alla proposta di legge sul salario minimo. 

Salario Minimo: Giovani Democratici sostengono la proposta di legge

“La Segretaria nazionale Elly Schlein l’ha ripetuto più volte: sotto i 9 euro l’ora non è lavoro, ma sfruttamento. Tre milioni e mezzo di lavoratrici e lavoratori sono poveri anche se lavorano. Non possono aspettare. Per questo motivo come Giovani Democratici invitiamo le cittadine e i cittadini a prendere parte alla battaglia popolare per introdurre anche in Italia il salario minimo.

Si tratta di una norma che difende le lavoratrici e i lavoratori poveri dallo sfruttamento e dalla povertà. Il salario minimo, da anni ormai, è realtà in ben 21 paesi UE su 27, ed è una norma già in vigore in tutti i paesi del G7 tranne che in Italia.

Come Giovani Democratici riteniamo vergognoso l’atteggiamento della Presidente Meloni, che fugge dalle necessità del paese posticipando il più possibile la discussione parlamentare sul salario minimo. Se la destra frena, tre milioni di lavoratrici e lavoratori poveri fanno fatica ad arrivare a fine mese.

La proposta di legge unitaria delle opposizioni fa due cose fondamentali e riguarda dipendenti e autonomi:

rafforza la contrattazione collettiva, perché fa valere verso tutte le lavoratrici e i lavoratori di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto collettivo firmato dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative: in questo modo si contrastano i contratti pirata. Fissa una soglia di 9 euro lordi all’ora come minimo tabellare, sotto la quale nemmeno la contrattazione collettiva può scendere.

Abbiamo bisogno del vostro supporto per farla passare in Parlamento.

È semplice, è immediato, basta firmare la petizione online al sito salariominimosubito.it o alla Festa dell’Unità provinciale del 26, 27 e 28 agosto presso il Pala Bigauda di Camporosso, dove avremo come ospiti la Segretaria nazionale del Partito Democratico Elly Schlein e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Siamo convinti che firmando la proposta di legge potremo avere quella forza necessaria per dare a questo Paese una norma di civiltà di cui oggi è sprovvisto, lasciando nella perenne incertezza milioni di persone che pur lavorando restano in condizioni di povertà. Possiamo invertire la rotta.

Il Partito Democratico e i Giovani Democratici si battono per questo, perché siamo una Repubblica fondata sul lavoro, quello delle tutele, della dignità individuale e collettiva, quello che combatte lo sfruttamento e le disuguaglianze. Firma anche tu per il salario minimo”.

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