Il Consigliere Giuseppe Gandolfo della lista civica “Pontedassio Viva” ha chiesto alcuni chiarimenti riguardo allo schema di Bilancio di Previsione Finanziaria 2023/2025.
Dopo una discussione approfondita è emersa una disponibilità del Comune a regolare meglio la spesa relativa agli interventi sulle strade interpoderali private ad uso pubblico, con un impegno da parte del Sindaco, che è stato verbalizzato.
Pontedassio: bilancio, parla in consigliere Giuseppe Gandolfo
“Auspichiamo che la discussione su questo argomento possa proseguire coinvolgendo i Presidenti dei Consorzi stradali presenti sul territorio, in una riunione dedicata. Qui di seguito elencherò le domande di cui all’interrogazione riguardante i bacini idrici e il sunto della risposta:
- a) conoscere in base a quale normativa e seguendo quale procedura sono state formalizzate le richieste di esproprio dei terreni sui quali saranno realizzate le opere; risposta: sono state inviate delle lettere ai proprietari con un’ordinanza per somma urgenza siccità, in cui si comunica l’occupazione dei terreni da parte del Comune per effettuare il rilievo dei terreni e il successivo esproprio, con una procedura che prevede il progetto, la valutazione del valore e le notifiche.
- b) conoscere se i tempi di realizzazione saranno rispettati; risposta: il Sindaco pensa di riuscire a rispettare i tempi di realizzazione. La scadenza è dicembre 2025.
- c) abbiamo chiesto un incontro, anche pubblico, con il geologo incaricato della progettazione per conoscere lo studio idrologico e geologico; risposta: una volta completato il progetto, ma non ancora esecutivo, il sindaco è disponibile ad un incontro pubblico.
- d) un approfondimento riguardo all’ubicazione degli invasi, dimensioni, captazione delle acque e ai termini del loro utilizzo; risposta: non ci sono ancora degli elementi precisi, ma solo uno studio di fattibilità, che è stato presentato contestualmente alla domanda.
- e) conoscere lo stato attuale di progettazione e di realizzazione delle opere; risposta: esiste solo lo studio di fattibilità.
L’incontro pubblico di cui al punto c) sarebbe auspicabile. Spero che riusciremo ad organizzarlo, o comunque a parteciparvi. Abbiamo chiesto che ci sia trasmessa, con tempi brevi, copia dello studio di fattibilità, che esamineremo, anche con la consulenza di tecnici esperti a noi vicini”.