Questa mattina la Polizia ha provveduto al sequestro, su mandato del PM Scarlatti, del lotto 6 della discarica di Collette Ozotto. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Imperia, vede iscritti nel registro degli indagati tre soggetti, Enrico Lauretti, Bruno Bianchi e Andrea Valente Arnaldi.
LE CONTESTAZIONI MOSSE AGLI INDAGATI
Le contestazioni prendono piede dalla perizia del geologo nominato dalla Procura della Repubblica di Imperia Giovanni Balestri. L’accusa è di falso ideologico.
“Gli studi geologici, geomorfologici e geotecnici, allegati al progetto definitivo del Lotto 6 presentano evidenti omissioni e discrepanze rispetto al reale stato dei luoghi risultante dalla cartografia ufficiale e come accertato dallo stesso consulente anche nelle analisi geotecniche di stabilità dei fronti di scavo sono stati utilizzati parametri di calcolo inesatti, non riscontrati o insufficienti, o ancora sono state omesse le verifiche e le indagini necessarie ad una corretta e prudente valutazione della sicurezza dell’opera da realizzare“.
LE MOTIVAZIONI DEL SEQUESTRO
“Considerato che l’ormai imminente avvio dei lavori per la realizzazione del Lotto 6 determinerebbe l’irreversibile modificazione dello stato dei luoghi in tal modo pregiudicando la possibilità di procedere ad ulteriori accertamenti sull’area interessata che si renderanno necessari sia nella fase di indagini preliminari in corso, sia in un futuro contraddittorio tra le parti“.