“Non dobbiamo salvare il mondo”, questo il titolo del libro del giornalista Francesco Vecchi, conduttore di Mattino Cinque, presentato ieri sera a Diano Marina nella piazza del comune, alla presenza, fra gli altri, del sindaco Cristiano Za Garibaldi.
L’incontro con Francesco Vecchi ha concluso la rassegna “Un Mare di Pagine”
Francesco Vecchi nel suo libro spiega come l’ambientalismo sia importante, se applicato usando la ragione e basandosi su oggettivi dati di fatto.
Spiega Vecchi: “Quando ho scelto questo titolo pensavo che fosse chiaro che tutti noi lo vogliamo salvare questo mondo. Ho scoperto che c’è gente che pensa davvero che questo titolo voglia proprio dire di non salvarlo, per cui il libro è stato accusato di essere negazionista. Non lo è. Il libro è autenticamente ambientalista, perché per salvare il mondo bisogna proporre ricette plausibili, ricette sostenibili anche dal punto di vista economico e sociale, perché delle ricette che distruggono la prosperità delle comunità umane non vanno da nessuna parte.
Quando uno propone una soluzione deve verificare che quella soluzione tenga nei numeri. Quelli che vengono a dire che l’Italia può vivere solo di solare non sanno fare i conti, banalmente conti di terza elementare, oppure hanno degli altri interessi. Se uno fa i conti, dice che serve qualche altra fonte di energia, a meno che non vogliamo tornare nelle caverne.
Siccome non vogliamo tornare nelle caverne, troviamo soluzioni razionali. Eliminare l’uomo per salvare la terra? Forse è una soluzione che riguarda la terra, ma siccome io sono un uomo, a me quella soluzione non interessa. Io voglio salvare l’uomo, il suo ecosistema, il suo equilibrio, che ci vuole nei confronti dell’ambiente, degli altri esseri viventi, degli animali, per la prosperità di una comunità.
Salvare la terra in quanto bel sasso azzurro che gira nel buio dell’universo non mi interessa”.