IMPERIA – Dopo il voto in dissenso sulla mozione dell’Agnesi, il consigliere comunale di “Imperia Cambia” Paolo Re ha nuovamente votato in dissenso al suo gruppo. Questa volta anche la sua collega Natalia Riccò ha deciso di astenersi sulla pratica relativa alla TASI. Il consigliere Re, nel suo intervento non ha risparmiato, bordate contro il PD e il Nuovo Centrodestra.
“Io a differenza di molti colleghi del Pd sono contrario alle patrimoniali, ancor di più ad applicare le aliquote massime. Anche noi ad Imperia stiamo rischiando di mandare lo stesso messaggio, la città è in pessime condizioni, ma non ci sono soldi e quindi alziamo le tasse al massimo. La gente è stufa di essere presa in giro con la solita tiritera di promesse mai mantenute. Non si può aggiungere inutilmente un assessore solo perché gli iniziali accordi politici sono stati traditi. Gli assessori dovrebbe giustificare ogni capitolo di spesa. Ordine, pulizia e decoro sono allo sbando, non si possono togliere risorse alla manutenzione per qualche taglio di nastro in più. Si dovrebbe formare una commissione speciale che aiuti la giunta a individuare le situazioni di massimo degrado cittadino. Una squadra alle dipendenze di un unico assessore, a costo zero, con un miglior utilizzo del personale esistente. Qualora questo non venga tenuto accettabile, il mio voto sarà di astensione solo per il rispetto verso il Sindaco e l’assessore Abbo, come uomini e amministratori, che spesso sono obbligati a fare politica all’italiana”.