A 55 anni si ritrova invalido dopo un’operazione alla schiena e il 12 settembre l’ufficiale giudiziario suonerà alla sua porta per sfrattarlo. E’ la storia di Mauro Di Latte, geometra e tecnico edile di 55 anni, residente in un appartamento in un condominio sull’Argine Sinistro a Imperia.
“Non riesco a trovare casa in affitto perché come sentono che sono invalido mi dicono di no”
Mauro Di Latte ha raccontato la sua vicenda ai microfoni di Imperiapost Tv per chiedere un aiuto, viste anche le sue condizioni di salute che non gli consentono di lavorare.
Spiega Mauro Di Latte: “Nel maggio del 2022 mi si sono addormentate le gambe. non le sentivo più e sono andato dal medico, che mi ha fatto fare una tac, poi sono stato da uno specialista che mi ha detto che dovevo essere operato d’urgenza.
L’operazione, eseguita fuori regione, purtroppo è andata male. Dopo otto ore di intervento alla spina dorsale mi sono svegliato e non sentivo più le gambe. Ho fatto denuncia e c’è un’indagine in corso in Procura a Imperia. Sono stato dichiarato invalido al cento per cento.
Non posso camminare bene e non posso lavorare. Ho chiamato gli assistenti sociali e mi hanno inserito nel fondo per la morosità incolpevole per garantire il pagamento dell’affitto. Però le proprietarie di casa non hanno voluto accettare e si rifiutano categoricamente di lasciarmi qui.
A giugno ho pagato l’affitto facendomi prestare mille euro da un amico per giugno e luglio. Fra l’altro, prima dell’invalidità, non mi hanno dato la disoccupazione perché non poso più essere considerato un lavoratore.
Ora il 12 di questo mese mi hanno detto che devo uscire di casa. Ma dove vado? Come faccio? Ho chiesto anche ad Arte Imperia per avere un casa popolare, ma non ne hanno. Ho cercato casa a Imperia e Diano Marina in affitto, ma come sentono che sono invalido mi dicono tutti di no.
Sono in cura e devo fare ancora tre operazioni. Non so più cosa fare“.
