“Diciamolo. Suvvia, siamo seri: che uno che rappresenta poco più che se stesso, che, come candidato Sindaco, ha portato la sinistra imperiese al peggior risultato della sua storia, che non ha nessuna conoscenza dei problemi e nessuna esperienza o competenza per affrontarli, che, come ormai tutti hanno capito, appartiene alla schiera di persone che non sanno nulla, ma, ovviamente, credono di sapere tutto, potesse aver chiamato “a raccolta” i Sindaci della Provincia, dettando loro la linea e facendogli condividere una sua balzana ricetta sul futuro di Rivieracqua era, non solo assurdo, ma anche involontariamente comico”.
Queste le dure parole dei gruppi di maggioranza “Avanti con Scajola Sindaco”, “Insieme con Scajola Sindaco” e “Prima Imperia con Scajola Sindaco”, in merito alle dichiarazioni di “Imperia Rinasce“, cui fa capo il consigliere di opposizione Ivan Bracco, sul futuro di Rivieracqua.
Dichiarazioni smentite dai sindaci del ponente, Mario Conio (Taggia), Giorgio Giuffra (Riva Ligure), Valerio Ferrari (Terzorio) e Alberto Biancheri (Sanremo), con una nota stampa.
Rivieracqua: la maggioranza bacchetta Imperia Rinasce
“Non avevamo dato peso, pertanto, ai comunicati del suddetto, probabilmente ancora scioccato per non aver potuto far merenda alle Vele.
Bene hanno fatto, però, i Sindaci interessati, in vero in modo molto elegante e signorile, a chiarire la loro posizione e a dire, nella sostanza, che su temi come quello dell’acqua non si scherza, non si può sbagliare e non si devono dire sciocchezze. Approfittando demagogicamente delle paure della gente.
Detto ciò, vorremmo chiarire una volta per tutte che la politica è una cosa seria, che richiede competenze e che non consente ad apprendisti stregoni o sedicenti tutto sapienti di proporre ricette bislacche e campate in aria.
Tutti sono per l’acqua pubblica e, come hanno ben evidenziato i Sindaci intervenuti, l’unica strada per garantire la gestione pubblica del servizio idrico è quella che, con senso di responsabilità, ha intrapreso l’ATO idrico.
Vede, Consigliere Bracco, quando si amministra la cosa pubblica occorre responsabilità, competenza e serietà, oltre al consenso ed il mandato dei cittadini a fare le scelte nel loro interesse. Doti di cui Lei è sembra essere privo.
Raccontare le cose per come sono avvenute realmente spesso fa evitare brutte figure. Se ne faccia una ragione e stia sereno: visto che ci tiene tanto, alle prossime Vele cercheremo di far organizzare una merenda anche per Lei”.
Andrea Landolfi – Avanti con Scajola Sindaco
Luca Volpe – Insieme con Scajola Sindaco
Giovanni Lazzarini – Prima Imperia con Scajola Sindaco